Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Vampa d’agosto
Autore: Camilleri Andrea
Editore: Sellerio di Giorgianni
Argomento: Giallo
Anno: 2006, Pagine: 271
Autore
Regista e scrittore, Camilleri è il “padre” del commissario Montalbano, oltre ad essere autore di altri romanzi significativi come “Biografia del figlio cambiato” (la storia di L. Pirandello)
La storia
Livia, l’eterna fidanzata del commissario Montalbano, decide di trascorrere le ferie estive a Vigata insieme ad una famiglia di amici. Montalbano ha il compito di affittare una villetta per gli ospiti, proprio vicino al mare.
Gli ospiti arrivano ma, dopo pochi giorni, un’incredibile scoperta: la villetta ha anche un altro piano, abusivo, che era stato coperto da terriccio, in attesa, probabilmente, di un condono edilizio.
La scoperta di questo secondo appartamento è del tutto casuale ed è accompagnata dal ritrovamento, terribile, di un cadavere, sigillato con cellophane in un baule.
Si tratta di una giovanissima, uccisa con un profondo taglio alla gola, la cui morte risale a dodici anni prima, quando cioè, la villetta era stata ultimata e il piano abusivo interrato.
Dopo attente ricerche, il commissario identifica la vittima che ha una sorella gemella, bellissima giovane, anche lei desiderosa di scoprire la verità.
Le ricerche portano Montalbano a contatto con quella parte corrotta dell’attività edilizia che, oltre a sfruttare il lavoro degli extra-comunitari, ottiene appalti grazie alla corruzione di certi ambienti politici.
Come sempre, il commissario risolverà il caso ma, allo stesso tempo, proverà un forte senso di sconfitta.
Recensione
E’ un bel giallo, per la struttura rigorosa e il ritmo serrato degli avvenimenti. Come altri romanzi (ad es. Il giro di boa) l’autore è anche attento a problematiche del nostro tempo, come lo sfruttamento del lavoro di extra-comunitari.
Gradevole e divertente, coinvolgente e amaro, secondo me, tra gli ultimi, è uno dei migliori romanzi di Camilleri su Montalbano.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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