Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Il sintomo

Autore: Fiorentino Francesco, Mastelloni Carlo

Editore: Marsilio

Argomento: Giallo

Anno: 2014, Pagine: 261

La storia
Le vicende si svolgono agli inizi degli anni ’80 a Napoli dove, da poco, è stato trasferito un giovane e ambizioso magistrato.
Al suo arrivo si trova subito di fronte all’ennesima strage mafiosa riguardo alla quale vengono avviate indagini che si rivelano particolarmente complesse.
Il questore suggerisce piste da seguire ma la collusione tra politici e mafiosi ne provoca l’allontanamento mentre un testimone inconsapevole, giovane praticante presso lo studio di un avvocato, svolge sue indagini personali allo scopo di ricattare poi i mandanti.
I tre investigatori percorrono strade diverse ma per giungere di fronte agli stessi ostacoli costituiti dall’omertà e dalla corruzione.

Recensione
Con una scrittura lucida e asciutta l’autore ci racconta una vicenda che, collocata in quel contesto storico, appartiene in realtà ad ogni epoca e ad ogni luogo. La storia, che si sviluppa con logica e coerenza, mostra impietosamente i drammi di una città non risolti proprio per la disonestà di chi se ne dovrebbe occupare, tra l’altro non è facile distinguere tra il buono e il cattivo perché quest’ultimo agisce nell’ombra quindi anche l’onesto non può sapere con certezza di chi fidarsi.
Alcuni passaggi della narrazione, più drammatici, sembrano mostrare l’impossibilità di un riscatto e l’invitabile sconfitta di chi è nel giusto, speriamo sia solo nel romanzo…

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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