Autore della recensione: Luca Zizzi

Titolo: Spingendo la notte più in là

Autore: Calabresi Mario

Editore: Mondadori

Argomento: Letteratura italiana

Anno: 2007, Pagine: 131

Autore
Mario Calabresi (Milano, 1970) ha studiato storia e frequentato la scuola di giornalismo a Milano. Dopo essersi laureato si impegnò come cronista parlamentare e successivamente in vari giornali come "La Stampa" e "La Repubblica". Nel 2002 ha vinto il premio Angelo Rizzoli di giornalismo e nel 2003 quello intitolato a Carlo Casalegno.

La storia
"Spingendo la notte più in là" narra di un atto di terrorismo accaduto nel maggio 1972. Proprio in quella data due colpi di pistola uccisero il commissario Calabresi, sposato con una donna, mamma di tre figli. Da quel giorno la vita di questa donna e dei suoi tre figli cambiò. Un evento devastante, per il quale si può soccombere da quel orribile ricordo oppure voltare pagina e ripartire con quelle poche cose che restano ritrovando la voglia di vivere.

Recensione
Questo libro è uno dei migliori in questo genere, secondo il mio parere. Una storia da un dolore profondo che cambierebbe la vita ad ogni essere umano, però come in questo caso, bisogna ritrovare in sé la voglia di ripartire e il coraggio di andare avanti e superare momenti bui. Questo libro ha trasmesso in me l'amore per le cose che si possiedono poichè spesso si tende a non accontentarsi mai delle cose che una persona ha. Un libro bellissimo che fa riflettere, lo consiglio vivamente.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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