Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Daisy Miller
Autore: James Henry
Editore: BUR
Argomento: Letteratura straniera
Anno: 2016, Pagine: 125
Autore
H. James è nato a New York nel 1843 ed è morto a Londra nel 1915: è uno dei più importati autori della letteratura americana della seconda metà dell'800.
Recensione
Questo breve romanzo di James venne pubblicato tra il 1887 e il 1880 ottenendo un notevole successo.
Le vicende narrate si collocano in questo contesto storico, il contesto spaziale è invece Vevey, una graziosa località svizzera, e poi Roma, dove si svolge la seconda parte del racconto.
Protagonista è una giovane americana in vacanza nel Vecchio Mondo in compagnia della madre, del fratello e di un accompagnatore, Eugenio, piuttosto burbero e poco presente. Daisy Miller (il suo nome) è descritta attraverso lo sguardo di un suo giovane connazionale, Winterbourne, incontrato a Vevey poi rivisto a Roma.
Winterbourne è immediatamente attratto dalla bellezza di Daisy e conquistato dal suo modo di fare innocente ma nello stesso tempo fuori dagli schemi del tempo: Daisy infatti accetta di passeggiare con lui e di visitare luoghi senza chaperon, è naturale, spontanea, a Roma conosce molti giovani bellimbusti che le fanno una corte accettata con molta disinvoltura.
Il comportamento della giovane è giudicato dalla buona società europea riprovevole e inadeguato: condannata per la sua spregiudicatezza, anche lo stesso Winterbourne prende le distanze da lei per poi forse pentirsene troppo tardi.
E’ evidente la critica dell’autore alle convenzioni e al perbenismo del suo tempo, critica espressa con quell'eleganza e quella raffinatezza che caratterizzano il grande scrittore statunitense.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
clicca qui per inserire il tuo commento.