Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: L.A. Confidential

Autore: Ellroy James

Editore: Mondadori

Argomento: Giallo

Anno: 2004, Pagine: 500

Autore
J. Ellroy è nato a Los Angeles nel 1948. Dopo una giovinezza difficile si dedica alla scrittura: è attualmente considerato uno dei più importanti autori americani di noir.

La storia
Le vicende si svolgono a Los Angeles negli anni ’50, caratterizzati dal dilagare della criminalità organizzata con la presenza di gruppi che si contendono il controllo del territorio.
In questo contesto agiscono tre poliziotti, Ed, Bud e Jack che procedono non sempre in modo ortodosso, specialmente Bud usa la violenza per ottenere confessioni.
I tre sono, per vari motivi, nemici tra di loro ma si trovano coinvolti nelle indagini per il massacro avvenuto in un locale, il Nite Owl: inizialmente vengono incolpati tre giovani neri ma ben presto è evidente che gli indizi a loro carico sono stati appositamente costruiti.
La soluzione del caso è molto più complessa perché collegata allo sfruttamento della prostituzione, al controllo del mercato dell'eroina e al business delle riviste pornografiche.
Alle vittime dell'eccidio se ne aggiungono altre che, uccise con brutalità e ferocia, sono in vario modo collegate a quelle attività illecite.
Nel corso delle indagini, che comportano altro spargimento di sangue, i tre poliziotti si scoprono più simili di quanto pensassero e nasce tra di loro una solidarietà che non avrebbero mai immaginato.

Recensione
All'inizio del romanzo l'autore mette subito in scena una gran numero di personaggi, indicati a volte con il loro nome, a volte con il soprannome o il diminutivo: questa scelta, unita ad una scrittura molto rapida ed essenziale, rende la lettura un po' difficoltosa ma poi, nel corso della storia, l'attenzione si focalizza sui protagonisti e la vicenda diventa sempre più coinvolgente ma anche tragica perché non ci sono in modo definito buoni e cattivi in quanto quelli che dovrebbero essere “buoni” utilizzano gli stessi mezzi dei delinquenti.
E' un universo molto cupo quello che l'autore descrive, anche a causa della corruzione che sembra toccare quasi tutti, sono infatti molti coloro che “hanno un prezzo” ma, nonostante ciò, specialmente nella parte finale, anche la freddezza della scrittura lascia il posto a moti di struggente commozione.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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