Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Oltre l'inverno

Autore: Allende Isabel

Editore: Feltrinelli

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2017, Pagine: 295

Autore
Nata a Lima nel 1942, vive da molti anni negli USA. Considerata una delle voci più significative della narrativa contemporanea, è autrice di molti romanzi di successo tra cui "La casa degli spiriti".

La storia
Durante una violenta tempesta di neve che copre Brooklyn di un manto bianco, Richard Bowmaster, maturo insegnante universitario, tampona l’auto alla cui guida c’è una giovane guatemalteca, Evelyn Ortega, immigrata illegalmente dal suo paese.
La giovane lavora presso la famiglia Leroy, occupandosi con premura del piccolo Frankie, affetto da un grave handicap.
Evelyn è molto spaventata perché l’auto è del signor Leroy, un individuo poco raccomandabile e violento, così Richard si offre di aiutarla ma la situazione si complica quando i due scoprono nel bagagliaio il cadavere di una giovane donna che Evelyn riconosce come la fisioterapista di Frankie, anche amante del signor Leroy.
Richard ospita la giovane, terrorizzata, nella sua casa ma, anche lui in difficoltà, si rivolge alla sua amica e collega cilena, Lucia Maraz che, generosa e determinata, prende in mano la situazione: i tre elaborano un piano per proteggere Evelyn, a cui già sia lei che Richard si sono affezionati, e per disfarsi del cadavere assicurando però alla vittima una degna cerimonia funebre.
Il piano prevede uno spostamento e un viaggio di alcuni giorni durante i quali i tre personaggi raccontano il loro vissuto scoprendo di avere molto in comune mentre forti sentimenti li uniscono in modo indissolubile.

Recensione
E’ sempre piacevole leggere i romanzi di Isabel Allende: con una scrittura aggraziata e con una schiettezza di fondo che, secondo me, negli anni è rimasta, l’autrice tratteggia personaggi complessi e indimenticabili figure di donna.
E' anche molto attenta alle questioni del nostro tempo, sensibile in particolare nei confronti di quei popoli che hanno subito o subiscono povertà e sfruttamento però, conoscendo tutti i suoi romanzi, in questo, più volte ho avuto l'impressione di “già letto”...

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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