Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: La paura

Autore: Holt Anne

Editore: Einaudi

Argomento: Giallo

Anno: 2017, Pagine: 552

Autore
Anne Holt è nata nel 1958. Avvocato, giornalista e, per alcuni anni, ministro della Giustizia norvegese, è una delle più importanti scrittrici di gialli scandinavi.

La storia
La profiler Johanne Vik si sta dedicando ad una ricerca che riguarda i crimini di odio (razziale, omofobo…) mentre il marito, il commissario Yngvar Stubo, e la polizia di Oslo sono alle prese con alcuni omicidi che non sembrano avere alcun collegamento tra loro.
Prima viene ritrovato il cadavere di un rifugiato minorenne, poi di un tossico, in una zona di prostituzione omosessuale e, dopo alcuni giorni, il vescovo Eva Lysgaard, figura pubblica molto stimata, viene accoltellata proprio la notte di Natale.
Seguono altre morti che inizialmente non destano sospetti ma indagini più approfondite rivelano essere altri omicidi.
La polizia è in difficoltà, anche per la reticenza della famiglia del vescovo, e lo stesso Yngvar non ha piste sicure da seguire ma Johanne, grazie al suo intuito e alle sue capacità riesce ad individuare il filo conduttore che lega gli eventi e che può portare alla soluzione.

Recensione
La struttura del racconto è intelligente e ben congegnata, come in altri gialli dell’autrice (vd. altre recensioni in questo sito): riguardo ai protagonisti, questi sono quelli che preferisco rispetto ad altri creati dalla stessa.
La scrittura tende ad essere asciutta e fredda, caratteristica, secondo me, degli autori dell’area scandinava: nei libri della Holt forse un po’ più piatta rispetto, ad esempio, al grande Nesbo.
Comunque un bel romanzo, da cui è stata tratta un’interessantissima serie televisiva che si intitola Modus di cui consiglio la visione agli appassionati del genere.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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