Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Il gioco del suggeritore

Autore: Carrisi Donato

Editore: Longanesi

Argomento: Giallo

Anno: 2018, Pagine: 398

Autore
Donato Carrisi, classe 1973. Laureato in Giurisprudenza, segue poi corsi di specializzazione in criminologia e scienza del comportamento. Nel 1999 inizia l'attività di sceneggiatore per cinema e televisione. Fra le altre, ha scritto la sceneggiatura di "Nassiriya - Prima della fine" per Canale 5 ed è autore di soggetto e sceneggiatura della miniserie thriller "Era mio fratello" per RaiUno.

La storia
Un’intera famiglia sterminata con crudeltà… il presunto colpevole viene subito catturato grazie ad una segnalazione anonima, è uno strano individuo, non parla, indifferente alla prigione in cui si trova, ed ha il corpo interamente tatuato con numeri, tra questi una sola parola, Mila.
La polizia contatta Mila Vasquez, l’unica in grado di risolvere l’enigma: la giovane ha però lasciato la polizia (si occupava di persone scomparse) per dedicarsi alla figlia, Alice, ma non può rifiutare l’incarico, solo lei ha le competenze e l’intuito necessari in un caso tanto complesso in cui lo stesso assassino la vuole coinvolta.
Di nuovo Mila si confronta con la tipologia più pericolosa di serial killer, cioè quelli che i criminologi definiscono “suggeritori” ma questa volta il suggeritore ha escogitato un modus operandi allucinante, un terribile gioco in cui la posta in palio è proprio la piccola Alice.

Recensione
Per la recensione vedere gli altri romanzi della serie dedicata al suggeritore, tutti recensiti in questo sito.
In questo romanzo, secondo me, ci sono molti eccessi: d’accordo la trama intricata, in un giallo poi i continui colpi di scena, gli svelamenti, rendono la lettura avvincente ma quando sono troppi si finisce anche per perdere il filo, inoltre il modus operandi del serial killer mi sembra al limite dell’assurdo.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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