Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Da molto lontano

Autore: Costantini Roberto

Editore: Marsilio

Argomento: Giallo

Anno: 2018, Pagine: 597

Autore
R. Costantini è nato a Tripoli nel 1952 e oggi è dirigente della Luiss di Roma.

La storia
1990: nei giorni dei Mondiali di calcio, mentre tutta l’Italia è in ansiosa attesa delle partite della nazionale, il figlio di un ricchissimo imprenditore e una giovane di modesta estrazione sociale scompaiono nel nulla.
Le ricerche sono condotte dal commissario Michele Balistreri, poco motivato e tormentato dai suoi fantasmi, e dal fedele ispettore Capuzzo che registra ogni dettaglio delle indagini e degli interrogatori nel suo PC portatile, una novità in quegli anni, a cui lo stesso Balistreri guarda con sospetto.
Le indagini sono lente e faticose per le reticenze e il doppio gioco di molti protagonisti, sono difficili anche per la conflittualità tra Capuzzo e il PM, un giovane all’apparenza incorruttibile nel lavoro ma disonesto nella vita privata.
Balistreri, irretito da giovani donne molto decise e determinate, si lascia sfuggire alcuni dettagli per cui quando vengono ritrovati i cadaveri dei due giovani, orrendamente mutilati, l’assassino non ha un nome.
2018: sono cambiate molte cose nella vita del commissario: ora ci sono due donne che si prendono cura di lui, Bianca, la compagna, e Linda, la figlia da poco ritrovata.
Per amor loro Michele è andato in pensione ma quel vecchio caso torna a tormentarlo in seguito ad una macabra scoperta: questa volta anche le sue donne gli chiedono di aiutare la sua vecchia squadra per dare un nome e un volto all’assassino.

Recensione
Per la recensione vedere gli altri romanzi della serie del commissario Balistreri, tutti recensiti in questo sito.
Riguardo questo romanzo: imperdibile per gli affezionati del commissario.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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