Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Le nostre anime di notte
Autore: Haruf Kent
Editore: Enne Enne
Argomento: Letteratura straniera
Anno: 2017, Pagine: 166
Autore
Alan Kent Haruf (Pueblo, 24 febbraio 1943 – Salida, 30 novembre 2014) è stato un romanziere statunitense.
La storia
Holt è un paesino del Colorado: tutti si conoscono ed è quasi impossibile avere segreti, infatti ben presto tutti sanno che Addie e Louis, entrambi vedovi e piuttosto in là con gli anni, trascorrono le notti insieme.
L’idea è stata di Addie che si è presentata a casa dell’uomo per fargli l’insolita proposta: dopo un iniziale sconcerto, Louis accetta condividendo il desiderio di Addie di avere compagnia, qualcuno con cui confidarsi, qualcuno al fianco del quale addormentarsi di un sonno più sereno perché condiviso.
Alcuni approvano la loro scelta con un affettuoso senso di invidia, altri, più malevoli, non risparmiano critiche specialmente quando Addie ospita il nipotino Jamie che finisce per affezionarsi sinceramente al compagno della nonna.
La loro storia, quasi una bella favola, giunge però ad un punto di svolta proprio a causa della cecità e dell’egoismo degli altri.
Recensione
Una storia molto delicata in cui alla tenerezza dei sentimenti si aggiunge l’urgenza di provarli prima che sia troppo tardi per farlo: il desiderio di vivere e il bisogno di amare non conosce età ed entrambi sono vissuti dai protagonisti con una trepidazione e con un’emozione che restituiscono un senso alle loro giornate ormai povere di impegni e di scadenze.
La scrittura molto asciutta rende questo breve romanzo, secondo me, veramente molto pregevole.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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