Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Un caso archiviato

Autore: Indridason Arnaldur

Editore: Tea

Argomento: Giallo

Anno: 2010, Pagine: 304

Autore
A. Indridason è nato nel 1961 a Reykjavik: giornalista e critico cinematografico, si è poi dedicato alla scrittura sia di romanzi sia di sceneggiature.

La storia
La giovane Maria viene trovata suicida nella sua villetta estiva vicino Reykjavik: il marito e le amiche sono sconvolti, niente faceva presagire il tragico gesto anche se la morte della madre, dopo una lunga malattia, aveva profondamente addolorato la giovane.
L’agente di polizia Elendur si chiede perché una giovane donna, colta e benestante, abbia potuto fare una tale scelta così rivolge domande ai suoi cari per conoscerla meglio e scopre che Maria non aveva mai superato il trauma della morte del padre, avvenuta in seguito ad un tragico incidente quando lei era bambina, e che era ossessionata dal pensiero di una vita dopo la morte.
Alcune dichiarazioni insospettiscono Elendur che svolge, non autorizzato, indagini personali che alla fine dimostrano la validità dei suoi sospetti …

Recensione
Introverso e un po' scontroso, il protagonista, Elendur, deve affrontare, insieme a questa indagine privata, anche una difficile situazione familiare che lo rende, agli occhi del lettore, una figura molto umana e molto vicina.
La storia si sviluppa con quello stile piano che caratterizza lo scrittore (vd. altri romanzi dell'autore recensiti in questo sito) e che a me piace perchè evita la sciatteria ed è comunque coinvolgente, anche se l'indagine si snoda gradualmente senza grossi colpi di scena e senza una significativa suspense.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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