Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Canto della pianura

Autore: Haruf Kent

Editore: NNE

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2015, Pagine: 301

Autore
Alan Kent Haruf (Pueblo, 24 febbraio 1943 – Salida, 30 novembre 2014) è stato un romanziere statunitense.

La storia
Altre vicende si svolgono ad Holt, paesino immaginario del Colorado.
Tom Ghthrie, insegnante di storia, a causa della malattia della moglie, deve prendersi cura dei due figli, Ike e Bobby, due bambini svegli, intraprendenti ma anche maturi per la loro età.
Tom deve anche affrontare una situazione scolastica difficile a causa di uno studente bullo appoggiato dalla sua famiglia. Nella stessa classe c’è anche Victoria: 16 anni, incinta, cacciata di casa dalla madre, è ospitata da due anziani fratelli allevatori che, rudi e taciturni, rivelano poi un’umanità che commuove Victoria, al punto da farla sentire, nella loro austera abitazione, finalmente a casa.

Recensione
Sono spaccati di una vita quotidiana comune, episodi che, riassunti in breve, possono sembrare insignificanti, eppure la storia è veramente affascinante e suggestiva.
L’autore, che non interviene mai nella narrazione, non descrive i personaggi e non indulge all’analisi psicologica , ma attraverso pochi gesti e poche parole il lettore è in grado di cogliere il loro mondo interiore e di sentirli molto vicini per cui, alla fine della lettura, ci sembra di cogliere lo sguardo intelligente, tra l’ingenuo e il disincantato, di Ike e Bobby, di sentire la risata argentina di Maggie Jones ma, soprattutto , ci chiediamo cosa accadrà, nel prossimo romanzo, nella casa dei burberi fratelli McPheron, secondo me assoluti e fantastici eroi della storia.
Bellissimo romanzo!!!!!

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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