Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: La banda Sacco

Autore: Camilleri Andrea

Editore: Sellerio

Argomento: Romanzo storico

Anno: 2013, Pagine: 178

La storia
Questo breve romanzo racconta, con fedeltà alla storia, la reale vicenda della famiglia Sacco: il patriarca, Luigi, è un povero bracciante agricolo che vive in un paesino della Sicilia vicino Agrigento nella seconda metà dell’Ottocento.
Con il suo duro lavoro e con la sua intelligenza migliora le sue condizioni di vita offrendo ai suoi figli un’esistenza agiata.
La famiglia Sacco è molto unita, i fratelli, figli di Luigi, sono, come il padre, onesti e laboriosi ma… c’è la mafia, alla quale la famiglia non intende piegarsi: i Sacco denunciano angherie e soprusi ai Carabinieri ma questi non possono o non vogliono aiutarli.
Per anni, attraverso vie legali, i Sacco combattono la loro solitaria lotta contro i mafiosi ma essi hanno agganci potenti, come una piovra la mafia ha contatti ovunque, così i fratelli Sacco finiscono per doversi proteggere contemporaneamente da mafiosi e forze dell’ordine.
Costretti alla latitanza, infine si arrendono ed in seguito ad un processo-farsa saranno condannati all’ergastolo: solo negli anni ’60 potranno ottenere giustizia, cioè saranno uomini liberi ma i mafiosi resteranno impuniti.

Recensione
Il grande scrittore siciliano racconta, con il suo originale impasto linguistico, una storia della sua terra: è una storia di molti anni fa ma anche di oggi, da un lato i tentacoli delle cosche mafiose, i collusi e i corrotti, dall’altro coloro che, come i fratelli Sacco, resistono a qualunque prezzo.
Il racconto, corredato da documenti e testimonianze che ne sostengono la veridicità, è molto interessante.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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