Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Via col vento

Autore: Mitchell Margaret

Editore: Mondadori

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2016, Pagine: 1104


Autore
Margaret Mitchell, scrittrice statunitense (Atlanta, Georgia, 1900-49). Giornalista, raggiunse fama mondiale con il romanzo Via col vento (Gone with the wind, 1936) best-seller del secolo, da cui fu tratto (1939) un film altrettanto fortunato con Vivien Leigh e Clark Gable.


La storia
Il romanzo si ambienta in Georgia nella seconda metà dell’Ottocento segnata dalla Guerra civile americana che si conclude con la sconfitta del Sud e dello schiavismo.
Protagonista è Rossella O’Hara, ricca, viziata, capricciosa, è l’erede della vasta piantagione di Tara. Innamorata del giovane Ashley, vede però infrangersi il suo sogno d’amore per il matrimonio dell’uomo con Melania, delicata e sensibile.
Gli anni della Guerra Civile costringono Rossella e i suoi alla povertà ma dagli stenti la donna si riscatta con determinazione, caparbietà e, quando occorre, con prepotenza: aiutata dall’affascinante e spregiudicato Rhett Butler, non solo Tara ritorna agli antichi splendori ma la stessa Rossella può riprendere quel tenore di vita precedente la guerra.
Dopo aver accettato la proposta di matrimonio di Butler, scopre qualità insospettate nell’uomo ma solo troppo tardi capirà non solo di essere profondamente amata ma anche di ricambiare quell’amore.


Recensione
Il romanzo, pubblicato dall’autrice nella metà degli anni Trenta, ottenne subito successo nella società americana che si stava risollevando dalla crisi del 1929 e che vide nell’atteggiamento della protagonista, nei risultati ottenuti e nel suo riscatto, messaggi positivi, di fiducia e di ottimismo.
Il romanzo deve la sua fama anche alla celebre trasposizione cinematografica che, ancora oggi, non ha perso il suo fascino anche se il film, pur molto bello, non rende a pieno ragione della ricchezza del romanzo che non è solo una storia d’amore sulla sfondo della guerra ma è la storia di una civiltà che deve fare i conti con il suo declino e con nuovi tempi e nuove circostanze che richiedono adattamenti e trasformazioni.
Rossella, quasi la versione femminile del self made man, è una protagonista memorabile ma insieme a lei lo sono tutti gli altri personaggi dell’opera che il fresco smalto della scrittura rende indimenticabili.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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