Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: L'estate in cui imparammo a volare

Autore: Hannah Kristin

Editore: Mondadori

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2019, Pagine: 617

Autore
Kristin Hannah (Garden Grove, California, 1960) è una pluripremiata autrice statunitense, con oltre venti romanzi all'attivo. Ha lavorato come avvocato prima di dedicarsi interamente alla scrittura, nel 1991. Tra i suoi romanzi pubblicati in Italia ricordiamo "L'estate in cui imparammo a volare" (Mondadori 2014), "L'usignolo" (Mondadori 2016) e "Il grande inverno" (Mondadori 2018).

La storia
Tully e Katie si conoscono nel 1974: hanno 14 anni e sono completamente diverse.
Katie è timida e insicura mentre Tully è dinamica, estroversa e ambiziosa: sempre al centro dell’attenzione, molto popolare a scuola, Tully non ammette eccezioni al suo fascino.
Entrambe si sentono sole: Katie, che ha una serena e affettuosa famiglia, non riesce a stringere amicizie mentre Tully, dietro l’apparente sfrontatezza, nasconde una profonda fragilità perché porta le dolorose ferite dell’abbandono materno.
Seppure così diverse, diventano amiche, anzi, amiche comunque, per sempre, ed infatti insieme vivono gli anni del liceo, dell’università, presente sempre ciascuna per l’altra: i loro sogni di donne però non sono gli stessi, Tully con tenacia persegue l’obbiettivo di diventare una famosa giornalista mentre una famiglia, dei figli, un uomo da amare … questi sono i sogni di Katie.
Con il passare degli anni, entrambe realizzano i loro scopi fino a quando un avvenimento potrebbe dividerle per sempre.

Recensione
Anche se la lettura scorre veloce, la storia è sdolcinata e lacrimevole oltre ogni dire: l’esibizione eccessiva dei sentimenti e la volontà dell’autrice di commuovere a tutti i costi provocano forzature tali da rendere il romanzo a tratti stucchevole.
Un’opera, nel complesso, proprio modesta!

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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