Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: La morte nera
Autore: Robb Candace
Editore: Piemme
Argomento: Giallo
Anno: 2005, Pagine: 378
Autore
Appassionata studiosa di storia e letteratura medievale, è nata e vive negli USA.Trascorre lunghi periodi in Inghilterra, nella città che fa da sfondo a numerosi suoi thriller ambientati nel XIV secolo: York.
La storia
Le vicende narrate si svolgono nel 1369 nella città di York.
Sono gli anni della peste nera, che colpisce tutta l’Europa non risparmiando, quindi, la cittadina inglese.
La peste non diffonde solo morte ma anche terrore: la medicina del tempo è incapace di far fronte alla malattia e la mancanza di adeguate conoscenze favorisce la paura e, insieme, il contagio.
Ad aggravare la situazione, nella città di York si verificano strani ed inquietanti avvenimenti: muoiono infatti in circostanze misteriose e non di peste alcuni ricchi cittadini che, in cambio di cure, avevano lasciato i loro beni all’ospedale S. Leonardo.
In città si cominciano così a diffondere voci poco rassicuranti: l’ospedale si trova in una difficile situazione economica e forse, in qualche modo, gli omicidi sono collegati a queste difficoltà.
Il responsabile dell’ospedale, Richard Ravenser, cerca allora l’aiuto di Owen Archer, dipendente di suo zio, influente uomo di Chiesa.
Sono proprio le attente indagini di Archer che porteranno alla soluzione del mistero.
Recensione
Il romanzo è un giallo storico ambientato nel Medioevo, di facile lettura.
Lo sfondo storico si percepisce ma non appesantisce la narrazione.
Le vicende si svolgono con un ritmo abbastanza rapido, è un romanzo d’azione e di intreccio, sono questi gli elementi che coinvolgono il lettore e non lo spessore psicologico dei personaggi che sono poco delineati.
Adatto a tutti, anche per l’utilizzo di un linguaggio semplice, è un romanzo gradevole ma che non lascia ricordi particolari in chi lo legge.
Presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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Commenti - 1 presenti. Valutazione media: 7,00 / 10
Jaebets Lutete (07/02/23)
I gialli storici medievali mi sono sempre piaciuti e questo libro ha rispettato le mie aspettative.
Ho trovato la lettura del libro gradevole, scorrevole e coinvolgente anche se personalmente non mi ha lasciato impresso nulla di particolare.
Una cosa che mi è piaciuta molto del libro è come l'autore fa capire al lettore com'era la vita quotidiana nel medioevo.
Lo consiglio.Valutazione: 7 / 10
