Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Le colpe degli altri
Autore: Tugnoli Linda
Editore: Nord
Argomento: Giallo
Anno: 2020, Pagine: 378
Autore
Autrice e regista, ha contratto anni fa quello che gli inglesi chiamano il bug del giardiniere: una spiccata tendenza a parlare troppo di piante e di fiori. Le colpe degli altri (Nord, 2020) è il suo romanzo d’esordio.
La storia
Le vicende si svolgono negli anni ’80 a Valle, un paesino arrampicato sulle montagne piemontesi, ed hanno come protagonista Guido che, dopo aver trascorso molti anni a Parigi, è ritornato nel suo paese d’origine, nella casa dei suoi defunti genitori, per dare una svolta e un senso alla sua vita, per ricominciare, difendendosi dal passato con il silenzio delle montagne.
Essendo appassionato e conoscitore di fiori e piante, fa il giardiniere e, in considerazione della sua abilità, riceve l’incarico di occuparsi del giardino di una villa abitata dai proprietari solo durante l’estate ma, giunto sul luogo, trova nel giardino il cadavere di una giovane abbigliata in modo poco consono alle temperature rigide dell’autunno piemontese, infatti indossa soltanto un abito da sera azzurro.
Guido chiama subito la polizia e le indagini sono affidate ad un burbero commissario meridionale che non apprezza molto né i piemontesi né il loro clima.
L’immagine della giovane uccisa perseguita Guido che ha notato sul luogo del delitto la foglia di un albero molto raro in quell’area geografica così, partendo da questo dettaglio, si improvvisa detective seguendo, come scoprirà, le tracce di un antico e infelice amore.
Recensione
Anche se non ha uno sviluppo particolarmente articolato né indagini complesse, questo romanzo è molto piacevole: è leggero senza essere superficiale e la scrittura, senza particolari cifre stilistiche, è comunque di significato, con pennellate che restituiscono al lettore i colori delle Alpi e i profumi dei boschi.
Il protagonista, senza dettagliate descrizioni, si costruisce pagina dopo pagina risultando non solo credibile ma veramente molto simpatico!
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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