Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Il dottor Zivago

Autore: Pasternak Boris

Editore: Feltrinelli

Argomento: Romanzo storico

Anno: 1958, Pagine: 710


Autore
Boris Leonidovič Pasternak ( Mosca, 10 febbraio 1890 – Peredelkino, 30 maggio 1960) è stato un poeta e scrittore russo.


La storia
Le vicende si svolgono in Russia agli inizi del ‘900, in particolare dalla prima guerra mondiale fino al 1929, quando il protagonista muore.
Jurij Zivago è un medico: sposato felicemente con la sua amica d’infanzia, Antonina, è costretto a lasciare la sua famiglia durante la guerra e come medico assiste alla devastazione che essa provoca.
Al fronte conosce una giovane infermiera, Lara, con cui stringe una forte amicizia, intorno alla quale aleggiano sentimenti inespressi.
Dalla prima guerra mondiale nasce, in Russia, la rivoluzione del 1917 che modifica radicalmente le strutture sociali ed economiche della società: di questa Zivago è spettatore ma anche vittima perché le violenze della guerra civile costringono lui e la sua famiglia, ridotta in povertà, a lasciare la loro casa per trasferirsi in zone più sicure e, soprattutto, in cui avere la possibilità di sopravvivere.
Il destino vuole che sulla sua strada ci sia di nuovo Lara: quei sentimenti prima non manifestati ora diventano per entrambi una ragione di vita a cui però Zivago è disposto a rinunciare per salvare la donna che ama.


Recensione
Romanzo affascinante sia per l’ambientazione storica, curata nei dettagli, sia per la figura del protagonista, eroe delicato e malinconico. Sebbene sia evidente quella tendenza all’introspezione che è tipica degli scrittori russi, in questo romanzo è meno approfondita a vantaggio di dinamiche storico-sociali che permettono al lettore di respirare l’atmosfera di quegli anni difficili e sanguinosi.
L’unica difficoltà, per me, è costituita dai nomi russi che è difficile memorizzare: in questa opera, poi, tanti personaggi vengono presentati tutti nelle pagine iniziali che vanno lette, quindi, con molta attenzione.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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