Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Elena, Elena, amore mio
Autore: De Crescenzo Luciano
Editore: Mondadori
Argomento: Letteratura italiana
Anno: 1993, Pagine: 243
Autore
Napoletano, De Crescenzo è un appassionato conoscitore della civiltà classica, spunto per i suoi libri, nei quali in modo semplice e accessibile presenta miti e storia dell’antichità.
La storia
Leonte è un ragazzo cretese di 16 anni, figlio di Neopulo, il re della piccola isola di Gaudos.
Nove anni prima, Neopulo era partito per combattere, a fianco degli Achei, contro i troiani: di lui , nel corso degli anni, erano giunte notizie discordanti e poco chiare, così Leonte decide di partire alla volta di Troia per cercare suo padre.
Si trova coinvolto negli avvenimenti dell’ultimo anno di guerra, tra i quali la morte di Patroclo, il duello tra Ettore e Achille, la richiesta di Priamo, la morte di Achille e di Paride, l’inganno del cavallo di Troia fino alla distruzione della città.
Mentre partecipa e assiste a questi fatti, Leonte porta avanti la sua ricerca e tramite la bellissima Ekto, quasi una sosia di Elena, il giovane potrà conoscere la verità sulla sorte del padre.
Recensione
Lettura molto gradevole e scorrevole: con un’ironia sorridente e bonaria, l’autore introduce il lettore nell’epica omerica che, se da un lato perde un po’ della sua maestosità, dall’altro viene presentata in modo accessibile a tutti.
L’aspetto più interessante è l’attualizzazione dei personaggi e delle situazioni anche se tale operazione è sempre svolta con grande rispetto, senza banalità.
Ad esempio il duello tra Ettore e Achille o l’incontro tra Priamo e Achille, sono molto fedeli al testo omerico e conservano tutta la loro intensità.
Lettura consigliata a tutti i giovani che, per un corso diverso di studi, non hanno la possibilità di approfondire la conoscenza dell’epica omerica, patrimonio culturale fondamentale per la civiltà occidentale.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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