Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Venti di tempesta

Autore: Link Charlotte

Editore: Tea

Argomento: Romanzo storico

Anno: 2006, Pagine: 411

Autore
È una delle scrittrici tedesche contemporanee più affermate. Deve la sua fama soprattutto alla sua versatilità: conosciuta inizialmente per i suoi romanzi a sfondo storico, ha avuto molto successo anche con i suoi romanzi psicologici, tanto che ogni suo nuovo libro occupa per mesi i primi posti delle classifiche tedesche. È’ pubblicata in Italia da Corbaccio. Tra i titoli: La casa delle sorelle (2002), L'uomo che amava troppo (2004), L'ospite sconosciuto (2005), Un difficile eredità (2007), Giochi d'ombra (2015), La scelta decisiva (2017) e La palude (2019).

La storia
Le vicende si svolgono in Germania dalla vigilia della I guerra mondiale fino alla crisi del ’29.
Protagonista è la giovane Felicia Degnelly con la sua famiglia di alto lignaggio.
Il romanzo si apre nella splendida villa di famiglia nella Prussia orientale dove Felicia trascorre le estati nella spensieratezza, in compagnia di Maksim, l’amore della sua vita, ricambiato solo in parte perché per il giovane il grande amore è la rivoluzione sociale, la lotta di classe.
Lo scoppio del conflitto, nell’arco di poco tempo, sgretola le certezze di Felicia e della sua classe sociale: la vita scintillante dell’epoca dell’Impero lascia il posto alla tragedia del conflitto con le sue numerosissime vittime, le distruzioni, il razionamento dei viveri…
Nel 1917 scoppia in Russia la rivoluzione con gli spargimenti di sangue che ne conseguono: anche in questa svolta storica Felicia è coinvolta e con caparbietà e determinazione cerca di salvare i suoi cari.
Negli anni difficili del dopoguerra la giovane donna, che in Russia ha ritrovato Maksim per poi perderlo tornata in Germania, diventa un’abile manager per salvare la proprietà di famiglia e per assicurare ai suoi un’esistenza confortevole.
Spregiudicata e cinica negli affari, guarda con sospetto alla nascita del nazionalsocialismo per diventare socia di un equivoco personaggio vicino, solo per opportunismo, a quegli ambienti.
Madre poco attenta, riesce ad accumulare un ricco patrimonio ma la crisi del ’29 travolge lei e tutta l’economia tedesca.

Recensione
Il romanzo è il primo di una trilogia che attraversa gli eventi più drammatici del XX secolo, dalla I guerra mondiale al crollo del muro di Berlino.
In questo primo romanzo è centrale la figura di Felicia che, secondo me, assomiglia molto a Rossella O’Hara: entrambe bellissime e affascinanti, egoiste e determinate, entrambe legate ad un sogno d’amore impossibile in nome del quale disposte a tutto.
Inoltre, seppure in contesti storici completamente differenti, sono simili le difficoltà che le due eroine devono affrontare dimostrando un coraggio e una forza che le rende punto di riferimento per l’intera famiglia.
Di questo romanzo ho apprezzato l’ambientazione storica e la vivezza dei personaggi: la scrittura è agile e veloce, il ritmo degli avvenimenti è incalzante…una lettura veramente molto piacevole!!!

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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