Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Profumi perduti

Autore: Link Charlotte

Editore: TEA

Argomento: Romanzo storico

Anno: 2006, Pagine: 440

Autore
È una delle scrittrici tedesche contemporanee più affermate. Deve la sua fama soprattutto alla sua versatilità: conosciuta inizialmente per i suoi romanzi a sfondo storico, ha avuto molto successo anche con i suoi romanzi psicologici, tanto che ogni suo nuovo libro occupa per mesi i primi posti delle classifiche tedesche. È’ pubblicata in Italia da Corbaccio. Tra i titoli: La casa delle sorelle (2002), L'uomo che amava troppo (2004), L'ospite sconosciuto (2005), Un difficile eredità (2007), Giochi d'ombra (2015), La scelta decisiva (2017) e La palude (2019).

La storia
La storia è il seguito di “Venti di tempesta”: le vicende si ambientano quindi in Germania nel contesto del nazismo e della II guerra mondiale ed hanno come protagonista Felicia e la sua famiglia.
In questo secondo volume della trilogia è dato spazio anche alla storia delle figlie di Felicia, Belle e Suzanne: Belle, poco dopo il suo matrimonio con Max, si innamora di Andreas e mentre il marito è in Russia, durante l’invasione dell’URSS, Belle vive un’intensa storia d’amore che poi, alla notizia della tragedia di Stalingrado, si accompagna con un forte senso di colpa che finirà per minare profondamente l’equilibrio della donna.
Suzanne, affascinata dalle idee naziste, sposa un ufficiale delle SS per poi scoprire, troppo tardi, la verità sia sull’ideologia sia sul marito.
Felicia, durante i bombardamenti che colpiscono la Germania e in seguito all’arrivo dell’Armata Rossa, cerca con quel coraggio e quella determinazione che la caratterizzano, di salvare la sua famiglia, con l’aiuto di Alex, il primo marito, da cui è divorziata, pur essendoci tra i due un complesso ma fortissimo legame.
La guerra è terribile anche per i tedeschi che, al suo termine, hanno solo un cumulo di macerie fumanti e tanti morti da piangere; a queste tragedie si accompagna il dramma dell’Olocausto che priva Felicia di alcune persone care pur esponendosi, lei stessa, per salvarle.

Recensione
Per la recensione vedere il primo volume della trilogia in questo sito.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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