Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Il messaggio nella bottiglia

Autore: Olsen Jussi Adler

Editore: Marsilio

Argomento: Giallo

Anno: 2013, Pagine: 557

Autore
J. Adler Olsen è nato a Copenaghen nel 1950.
Giornalista, ha esordito con la serie della «Sezione Q» guidata da Carl Mørck nel 2007, ed uno degli autori danesi di gialli più venduti nel mondo, al vertice delle classifiche tedesche per più di tre anni consecutivi. I suoi libri, tradotti in più di 37 paesi, hanno conseguito importanti riconoscimenti internazionali, tra cui il Premio Harald Mogensen, il Deutscher Krimipreis, il Glass Key (il premio per la letteratura di genere più importante della Scandinavia) e il Gyldne Laurbær (il più prestigioso riconoscimento letterario all'opera di un autore in Danimarca).
In Italia Marsilio ha pubblicato La donna in gabbia (2011), Battuta di caccia (2012), Il messaggio nella bottiglia.

La storia
L’ispettore Carl Morck, a capo della sezione Q della polizia di Copenaghen, in modo quasi casuale, viene a conoscenza di un inquietante messaggio inserito in una bottiglia e affidato al mare più di 10 anni prima.
Utilizzando i più moderni strumenti della tecnologia e grazie all’intuito di Rose e Assad, gli assistenti di Carl, il messaggio viene decifrato: è la richiesta di aiuto di due fratelli, rapiti e imprigionati.
La squadra inizia ad indagare per scoprire l’identità delle vittime e la loro sorte.
Anche ad un altro interrogativo occorre dare risposta: perché il rapimento non è stato denunciato?
In parallelo alle indagini della sezione Q, sono narrate le vicende del colpevole che, nel corso degli anni, ha continuato ad attuare i suoi crimini senza che questi venissero denunciati.
Nell’ultima parte del romanzo, Carl, Assad e Rose, freneticamente stringono il cerchio intorno all’assassino, nel disperato tentativo di salvare le sue nuove vittime.

Recensione
Terzo romanzo della serie (il primo è già stato recensito), secondo me è molto avvincente.
Singolari i protagonisti che convincono fin da subito il lettore, articolata l’organizzazione della trama sempre più serrato il ritmo della narrazione: per gli amanti del genere… bellissima lettura!

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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