Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Papà Goriot

Autore: Balzac Honorè

Editore: Unione tipografica torinese

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 1957, Pagine: 328

Autore
Honoré de Balzac, (Tours, 20 maggio 1799 – Parigi, 18 agosto 1850) è stato uno scrittore, drammaturgo, critico letterario, saggista, giornalista e stampatore francese, considerato fra i maggiori della sua epoca, ed anche il principale maestro del romanzo realista francese del XIX secolo.

Recensione
Le vicende si svolgono a Parigi nei primi anni della Restaurazione.
Con questo romanzo, come è suo solito, Balzac esamina i meccanismi sociali del suo tempo con una forte tensione drammatica che ha il suo centro particolarmente nella figura di papà Goriot, un pastaio che, grazie alle sue doti commerciali e approfittando di determinate circostanze economiche, diventa molto ricco.
La sua ricchezza ha un solo scopo, quello di soddisfare le ambizioni e la vanità delle sue due figlie che, entrate nei salotti dell’aristocrazia, continuamente attingono alle risorse del padre costringendolo ad un’esistenza sempre più misera.
Di questo mondo aristocratico Balzac mostra la falsità e gli inganni anche attraverso un altro personaggio, un giovane studente di modeste condizioni, Eugenio, il quale, abbagliato dallo splendore della lussuosa Parigi, è disposto a scendere a patti con la sua coscienza per goderne: gli scrupoli morali però non gli lasciano requie fino a che il suo desiderio di ottenere una posizione si trasforma in una sfida a quel mondo di cinismo e corruzione.
Molto drammatico l’epilogo della vicenda, quasi allucinante nel suo crudo realismo: un romanzo indimenticabile!

Presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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