Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Il caravan

Autore: Pashley Jennifer

Editore: Carbonio

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2020, Pagine: 328

La storia
Rayelle è una giovane poco più che ventenne che vive con la sua famiglia in un caravan: la madre, alcolizzata, non è in grado di aiutarla a superare il lutto della perdita della figlioletta e Rayelle vive un’esistenza disordinata tra alcol e promiscuità.
L’unica persona che vorrebbe vicina è la cugina Khaki con cui ha condiviso infanzia e adolescenza ma la ragazza, vittima di abusi sessuali da parte del padre, è andata via con un giovane studente senza più stabilire contati con Rayelle.
La vita della giovane ha una svolta quando conosce Couper, un giornalista investigativo che, sulle tracce di ragazze scomparse, sta attraversando gli States con una Gran Torino e un minuscolo caravan: Rayelle si unisce a lui ma le tracce portano ad una verità terribile…

Recensione
L’autrice, con crudo realismo, racconta la storia di un’America minore, quella che vive nei caravan un’esistenza alla giornata, in una condizione di degrado sociale segnato anche da soprusi e violenze.
La storia si sviluppa lungo un duplice binario: il progressivo, lucido disfacimento di Khaki e la progressiva consapevolezza di Rayelle per la quale, però, non è certa una qualche forma di riscatto.
E’ una bellissima lettura ma che fa tanto soffrire.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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