Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Cambiare l'acqua ai fiori

Autore: Perrin Valerie

Editore: e/o

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2020, Pagine: 473

La storia
Violette è la guardiana di un cimitero in un paesino della Borgogna. E’ gentile con le persone che si recano a far visita ai propri defunti, disponibile ad ascoltare e consolare chi ha bisogno di conforto.
Ama gli animali, infatti cani e gatti vivono liberamente nella sua casa e nel suo orto, curato con dedizione e competenza.
Anche se dall’apparenza modesta, Violette è ancora molto bella e si prende cura di sé come dei suoi amici, il parroco del paese, i necrofori…
Il suo passato, che pochi conoscono, è di dolore, sofferenza, abbandono… esperienze che, in certi momenti della vita, hanno rischiato di distruggerla ma poi, anche grazie all’aiuto di Sasha, il precedente custode, Violette riesce a ricomporre i frammenti di se stessa e le sofferenze vissute la rendono delicata e compassionevole verso gli altri.
Un giorno un poliziotto, Julien, bussa alla sua porta cercando informazioni su un defunto: questo incontro costringe Violette a ripercorrere il suo passato ,ma anche, forse, a costruire un ponte verso il futuro.

Recensione
Un romanzo delicatissimo, di emozioni e sentimenti che trapelano dai gesti e da poche parole, anche quelle non dette; una storia di perdite che non possono essere risarcite ma rielaborate; una vicenda con pochi personaggi che non si dimenticano facilmente; pagine che fanno sorridere e altre che fanno piangere… in conclusione una lettura affascinante che ci accompagna anche dopo averla terminata.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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