Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Di passaggio

Autore: Erpenbeck Jenny

Editore: Sellerio

Argomento: Letteratura italiana

Anno: 2019, Pagine: 214

Autore
Jenny Erpenbeck (12 marzo 1967) è una regista e scrittrice tedesca.
Nata a Berlino Est, Erpenbeck è figlia del fisico, filosofo e scrittore John Erpenbeck. A Berlino si è laureata nel 1985, e ha poi completato un apprendistato di due anni prima di lavorare in diversi teatri. Dal 1988 al 1990 Erpenbeck ha studiato teatro all'Università Humboldt di Berlino. Dopo aver completato i suoi studi nel 1994, come regista indipendente, ha diretto nel 1998 diversi teatri lirici in Germania e in Austria.
Negli anni Novanta Erpenbeck ha iniziato una carriera da scrittrice oltre alla sua regia. È autrice di prosa narrativa e di drammi.

Recensione
Le vicende narrate si svolgono in un tranquillo angolo naturale del Brandeburgo, nella Germania dell’Est lungo un arco di tempo che copre tutto il Novecento.
Protagonista è una casa in cui, di volta in volta, vari proprietari cercano un luogo dove vivere sereni, un nido: diversi di loro apportano cambiamenti, migliorie… ma, per moltissimi anni, lo stesso è il giardiniere che si occupa dei fiori, degli alberi, delle piante…, elemento di continuità nel variare degli eventi.
La casa è anche testimone di espropri, violenze, occupazioni militari… che l’autrice con rapide pennellate riferisce inserendo le vicende private in quelle collettive che segnarono il secolo scorso.
La scrittura, piuttosto aspra, conserva tutte le tracce delle dolorose vicissitudini a cui quell’angolo della Germania funge da sfondo insieme alla consapevolezza che mentre la natura ripete i suoi riti millenari noi siamo solo di passaggio.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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