Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: I tempi nuovi

Autore: Robecchi Alessandro

Editore: Sellerio

Argomento: Giallo

Anno: 2019, Pagine: 428

La storia
L’omicidio di un ventenne mette la polizia di Milano in seria difficoltà: tanto per cominciare, la vittima è il classico bravo ragazzo che tutti i genitori vorrebbero, quindi nessun giro losco all’interno del quale indagare, poi sulla scena del crimine ci sono troppi indizi, forse lasciati con l’intenzione di confondere.
Intanto l’agenzia investigativa di Oscar Falcone riceve un importante incarico: una giovane donna è infatti preoccupata per la scomparsa del marito.
La coppia, racconta Gloria, la moglie, è molto unita e non è neanche da considerare l’ipotesi della fuga con un’altra donna quindi all’investigatore chiede di trovare, quanto prima, l’uomo che ama.
A questo incontro presso l’agenzia di Falcone partecipa anche il suo miglior amico, Carlo Monterossi, autore di programmi televisivi e, all’occasione, collaboratore nelle indagini.
Quindi, all’interno del romanzo, si sviluppano due linee di indagine che però finiscono inaspettatamente per convergere con una conclusione del tutto inaspettata!

Recensione
Tempi nuovi è uno degli ultimi romanzi della serie che ha come protagonista Carlo Monterossi, personaggio ironico e scanzonato, simpatico e divertente.
La storia, oltre al filo conduttore della doppia indagine, è arricchita anche da altre vicende di contorno, ad esempio un brutto episodio di cyber bullismo che il sovrintendente Ghezzi, con molto pragmatismo, riesce a risolvere, non mancano poi considerazioni amare sull’evoluzione di una città, Milano, che “galleggia sui soldi” non sempre, anzi spesso, ottenuti in modo lecito. Proprio il miraggio di una facile ricchezza può trasformare una persona onesta in un bandito.
Un giallo, quindi, ricco di molte sfaccettature, a mio parere consigliabile agli amanti del genere.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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