Autore della recensione: Andrea Zamponi

Titolo: Tutta la vita che vuoi

Autore: Enrico Gagliano

Editore: Garzanti

Argomento: Letteratura italiana

Anno: 2018, Pagine: 416

Autore
Enrico Gagliano è nato a Pordenone nel 1977. È insegnante in una scuola di periferia. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano la città di poesie. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei 100 migliori insegnanti d'Italia.

La storia
Un ripetersi di emozioni che iniziano un giorno quando Filippo Maria riesce, per la prima volta a rispondere a tono al professore di fisica che lo sottovaluta sempre. Fugge da scuola e corre dal suo migliore amico, Giorgio. Giorgio è angosciato per la scomparsa di suo fratello e non trova una spiegazione sul perché non riesce a piangere. I due amici insoddisfatti delle vicende, se ne vanno per strada quando incontrano una ragazza, Clo. I tre si capiscono al volo, è bastato uno scambio di sguardi e diventano indivisibili. Si scambiano una promessa: da lì a vent'anni ognuno avrebbe compiuto un'azione di cui non si sarebbe mai pentito. Clo suggerisce di scrivere dei bigliettini su cui comunicare ogni idea. Alla lettura dei bigliettini, Clo si accorge che Giorgio e Filippo, secondo lei, non sono del tutto sinceri perché stanno facendo delle vere e proprie liste sul da farsi, non c'è un'azione rilevante da prendere in considerazione. Clo non riesce a condividere con loro il desiderio di un futuro senza timori, dubbi, senza ma e senza perché. A diciassette anni è difficile parlare di quello che ti passa per la testa con qualcuno.

Recensione
Una storia molto interessante adatta soprattutto agli adolescenti che sono in continuo conflitto con il mondo intero. Il racconto gira intorno a tre ragazzi con diversi caratteri. Giorgio è un giovane balbuziente, è molto rispettoso delle regole, timido e impaurito. Filippo Maria è l'ultimo della classe e non trova mai il coraggio di affrontare le cose. Clo una ragazza con molti problemi, non le interessa di niente e di nessuno, ama scrivere bigliettini su cui annotare azioni per cui vale la pena vivere. I tre decidono nell'arco di una giornata di compiere atti di ribellione e di libertà. Una lettura semplice e coinvolgente, lo consiglio perché riflette molto la vita di una fascia d'età spesso sottovalutata dagli adulti.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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