Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: La bambola cieca
Autore: Scerbanenco Giorgio
Editore: La nave di Teseo
Argomento: Giallo
Anno: 2020, Pagine: 253
Autore
G. Scerbanenco (Kiev, 28 luglio 1911 – Milano, 27 ottobre 1969) si è dedicato a diverse attività prima di approdare alla letteratura, diventando uno degli indiscussi maestri del noir.
La storia
Arthur Jelling è un archivista dellA polizia di Boston: timido e impacciato, è però dotato di un insospettabile intuito per cui in diversi casi il suo intervento si è rivelato determinante.
Pe questo, il capo della polizia gli affida un’indagine complessa: il miliardario Albert Deravans deve essere operato agli occhi per recuperare la vista persa in seguito ad un incidente stradale ma i medici in grado di fare questo intervento vengono minacciati di morte e, visto che ignorano le minacce, uccisi.
Jelling, con i suoi modi garbati e con il suo atteggiamento a volte esitante, indaga nell’ambiente familiare cercando di raccogliere indizi e prove, anche quelli più insignificanti, come una bambolina cieca trovata nella sala operatoria, cieca come Deravans…
Recensione
L’autore del romanzo è uno dei più noti maestri del noir e questo romanzo, ancora una volta, lo dimostra. Originali intreccio e protagonista, narrazione tesa e ben articolata, nessuna sbavatura nella narrazione…una bella lettura!
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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