Autore della recensione: Barchiesi Manuela 4 B Programmatori

Titolo: Brilla una stella

Autore: Steel Danielle

Editore: Sperling & Kupfer

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 1998, Pagine: 317

La storia
Nicholas, fin da piccolo, era diverso dagli altri: era più esuberante e più precoce. A un anno formulava frasi di senso compiuto e sapeva far valere le proprie idee. Ma già da piccolo aveva manifestato una certa instabilità nel carattere. Crescendo, aveva dimostrato qualità straordinarie: aveva grandi doti musicali e questo gli permise, negli ultimi anni della sua breve vita, di ottenere un grande successo come cantante. Oltre a questa dote, però, aveva un ritmo di apprendimento "diverso", improvvisi sbalzi d'umore, scatti d'ira che bilanciava con molta simpatia e grandi manifestazioni d'affetto, soprattutto nei confronti della madre che gli è stata sempre vicino e non ha pensato mai, neanche per un secondo, di voltargli le spalle e lasciarlo rinchiuso in qualche ospedale. Era un ragazzo brillante, pieno di fascino ma purtroppo con un io tormentato. Le stranezze nel suo comportamento, all'inizio avevano suscitato sospetto nella madre, ma non negli specialisti da cui veniva ripetutamente visitato. Durante l'adolescenza, il male che dentro lo stava divorando, si manifestò in gravi episodi, fino a che non gli viene diagnosticata la sindrome maniaco-depressiva.

Recensione
Il libro mi è piaciuto anche se la storia è triste. La cosa che mi ha colpito maggiormente è il modo con cui Nicholas ha vissuto gli anni della sua vita, anche se sapeva di soffrire di psicosi maniaco-depressiva. A volte si sentiva depresso, si sentiva un perdente ma, nonostante questo, è riuscito a realizzare il suo sogno. Il linguaggio semplice e scorrevole rende la lettura interessante e coinvolgente.
Lettura consigliabile a tutti.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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