Autore della recensione: Danny Montecchiani
Titolo: Eros
Autore: Verga Giovanni
Editore: Cento Autori
Argomento: Letteratura italiana
Anno: 1875, Pagine: 210
Autore
Giovanni Verga nasce a Catania nel 1840. Durata la sua vita sostenne con fermezza il processo risorgimentale dimostrando degli orientamenti antiborbonici. Inizierà a frequentare i salotti intellettuali e letterali.
Verga deciderà di spostarsi poi a Milano, il centro economico d'Italia dove frequenterà i migliori salotti mondani. in questo periodo scriverà i così detti romanzi "mondani" tra cui Eros acquistando il titolo di " poeta delle duchesse". Titolo dovuto dalla costante presenze di donne appartenenti all'alta nobiltà.
La storia
Le vicende ruotano attorno al marchese Alberti. Nel corso della sua vita intraprenderà una serie di amori dal migliore al peggiore, almeno in apparenza, perché sarà quest'ultimo amore che lo porterà al crollo finale. Queste molteplici esperienze porteranno il protagonista a scontrarsi spesso con la propria fedeltà e moralità.
In questo romanzo l'amore è il tema dominante, la passione sensuale spicca pagina dopo pagina. Questa passione così travolgente porterà alla sconfitta inesorabile dei personaggi che l'assecondano portandoli a scontrarsi con se stessi o contro le regole imposte dalla società a cui appartengono.
Recensione
Il romanzo può essere diviso in due parti: una parte, iniziale, dove le vicende narrate sono piatte e ripetitive a tratti noiose. Una seconda parte dove il romanzo cambia completamente marcia, a seguito di una colpo di scena, il primo di una serie innumerevole il romanzo entra nel vivo e la monotonia iniziale lascia spazio una serie di vicende che non finiranno di stupire il lettore.
In questo romanzo si capisce molto bene l'effetto dell'eros sulle persone: porta ad agire le persone in maniera sconsiderata, che comprometteranno le posizioni dei personaggi, personalmente ho apprezzato come il Verga abbia sviluppato questo tema senza mai essere troppo banale.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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