Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Oliva Denaro

Autore: Ardone Viola

Editore: Einaudi

Argomento: Letteratura italiana

Anno: 2021, Pagine: 298

La storia
Le vicende si svolgono a partire dal 1960 in un paesino della Sicilia: Oliva ha 16 anni e conosce bene tutte le regole di comportamento che deve seguire una giovane donna per non diventare una “brocca rotta”,come dice la madre, molto rigorosa e attenta a tutte le convenzioni sociali.
Nonostante la sua rigorosa osservanza degli insegnamenti materni, Oliva diventa oggetto di attenzione da parte del figlio del pasticciere del paese, un bel giovane, economicamente benestante ma prepotente e convinto che, in quanto maschio, ogni suo desiderio è un ordine.
Non accettando il rifiuto di Oliva, sostenuta dal padre, sensibile e taciturno, l’uomo la violenta per poi proporre un matrimonio riparatore che avrebbe, all’epoca, evitato al giovane incriminazione e processo.
Anche questa volta Oliva, con il sostegno di tutta la sua famiglia, non accetta e preferisce affrontare un umiliante e incerto processo pur di affermare la sua libertà di scelta.

Recensione
L’autrice racconta una triste realtà che, teoricamente, dovrebbe appartenere al passato o almeno così è dal punto di vista legislativo, in quanto pregiudizi e prepotenza maschile, purtroppo, appartengono al presente.
La figura di Oliva è emblematica e significativa: dimostra coraggio, determinazione, non teme la condanna sociale a seguito della denuncia e affronta le conseguenze del suo gesto.
Il suo rapporto con il padre è molto intenso: è fatto di silenzi e complicità, più complesso quello con la madre, prima attenta a convenzioni e pregiudizi ma poi solidale con la figlia nel momento della sua scelta coraggiosa.
Romanzo breve ma intenso, a volte un po’ ingenuo, forse, ma di toccante umanità.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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