Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Una trappola d’aria

Autore: Festa Giuseppe

Editore: Longanesi

Argomento: Giallo

Anno: 2022, Pagine: 311


Autore
Giuseppe Festa è laureato in Scienze Naturali e si occupa di educazione ambientale. Appassionato musicista, è cantante e autore del gruppo Lingalad. La sua musica, carica di suggestioni evocate dal mondo naturale, ha incontrato il consenso di critica e di pubblico, portandolo a esibirsi su importanti palchi internazionali, da Toronto a New York, da Bruxelles a Francoforte. Protagonista del premiato film documentario Oltre la Frontiera (un viaggio fra i cowboy e i Nativi nell'America di oggi), è autore di diversi reportage sulla natura trasmessi dalla Rai. Per Salani, oltre a Il passaggio dell’orso (2013, poi inserito nell'antologia scolastica di Mondadori scuola nel 2015), ha pubblicato L’ombra del gattopardo (2014). Altri suoi libri sono: Incubo a occhi aperti (Piemme, 2015), La luna è dei lupi (Salani, 2016), Cinque storie per non dormire (Mondadori, 2017), Cento passi per volare (Salani, 2018) e Incontri ravvicinati del terzo topo (Salani, 2019).


La storia
Le vicende si svolgono in Norvegia, nelle isole Lofoten, nel 1995 ed hanno come protagonista l’ispettore Marcus Morgen, temporaneamente a riposo a causa di una brutta ferita, subita durante un’operazione di polizia, che gli ha comportato l’amputazione di una parte della gamba.
L’uomo sta vivendo una forte depressione anche a causa della fine di una relazione importante e molto seriamente pensa di farla finita ma l’arrivo improvviso del suo miglior amico e collega, Ailo, lo salva dal gesto estremo.
E’ stata ritrovata la gamba di un uomo, tagliata di netto, e Ailo ha bisogno dell’aiuto di Marcus per le indagini. Non è semplice capire a chi appartiene questo resto umano e la situazione si complica in seguito al ritrovamento di un altro cadavere, ucciso con un modus operandi molto particolare: seguono altri omicidi, è chiaro che si tratta di un serial killer e proprio a Marcus vengono affidate le indagini.
Indirettamente in queste è coinvolta anche una giovane ricercatrice italiana, Valentina, una biologa marina che studia le balene: Marcus la conosce tramite Ailo e rimane colpito dalla sua spontaneità e schiettezza.
Le indagini sembrano arenarsi ma un’intuizione di Marcus potrebbe dare una svolta definitiva…


Recensione
Le vicende hanno uno sfondo naturale molto particolare a cui l’autore dedica alcune parti (brevi) di carattere descrittivo: la scrittura procede asciutta, a volte rude ma mai banale come i personaggi, coerentemente tratteggiati.
Mentre si racconta l’indagine sono riportate alcune pagine di diario di una ragazzina: fin dall’inizio è ovvio che c’è un collegamento con gli omicidi ma l’agnizione e l’individuazione del colpevole avvengono gradualmente e contemporaneamente quindi non è annullato l’effetto suspense.
Secondo me, veramente un bel giallo: l’ho letto molto volentieri!


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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