Autore della recensione: Danny Montecchiani 5 A SIA

Titolo: Germinal

Autore: Zola Émil

Editore: Oscar Classici Mondadori

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 1885, Pagine: 540

Autore
Émil Zola nasce a Parigi nel 1840. Fu il caposcuola del naturalismo, molto celebre è l' atto d'accusa nei confronti del governo francese a difesa di Dreyfus. Questo romanzo è il tredicesimo del ciclo Rougon-Macquart.

La storia
Francia della seconda rivoluzione industriale, Etienne, il protagonista del romanzo, trova lavoro nelle miniere di Mountsou dopo esser stato cacciato dal suo precedente lavoro in fabbrica a Lille. Giunto in questa cittadina si rende conto delle condizioni disumane in cui si ritrovano a vivere e a lavorare i minatori. Etienne decide quindi di organizzare una rivolta, che ben presto si trasforma in voglia di rivoluzione tra scioperi e manifestazioni sempre più violente. La resistenza però dopo mesi di manifestazioni si rende conto che non può nulla contro lo strapotere economico borghese e militare, il fuoco della rivoluzione, che animava i minatori, si spense nel più tragico dei modi.

Recensione
Zola è stata una scoperta. Riesce perfettamente a darti un'immagine della società, le sue descrizioni sembrano come se prendessero vita. Non ci si poteva aspettar di meno dal caposcuola del naturalismo. Ho apprezzato l'analisi politica, anche se non in maniera approfondita, di quei anni: la creazione della prima internazionale e la sua dissoluzione, lo scontro tra la morale anarchica e la morale socialista che anima e divide i manifestanti.
Trovo la sua scrittura molto brillante e coinvolgente, uno dei pochi romanzi in cui le descrizioni non mi hanno annoiato o distratto dal discorso generale.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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