Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: L'inverno più nero

Autore: Lucarelli Carlo

Editore: Einaudi

Argomento: Giallo

Anno: 2020, Pagine: 300

La storia
Bologna, 1 dicembre 1944: gli angloamericani stanno risalendo la penisola ma Bologna è ancora sottoposta all’occupazione tedesca, in appoggio alla Repubblica di Salò.
La popolazione subisce prepotenze, angherie, torture, processi sommari… vive nella povertà e nella costante paura per i bombardamenti degli alleati.
In questo difficile e doloroso inverno il commissario De Luca si trova di fronte a tre omicidi, compiuti in luoghi piuttosto vicini ma senza relazione tra loro: tre diverse autorità gli chiedono di scoprire il colpevole anche se ora il suo ruolo è quello di commissario della polizia politica.
Durante le indagini collabora con un funzionario del servizio passaporti, in realtà un partigiano con cui De Luca stabilisce un rapporto di amicizia fino al punto di aiutarlo: le doti e le capacità del commissario gli permettono di risolvere i tre omicidi ma questi successi non lo rendono fiero per la disperazione e la violenza che vede intorno a sé.

Recensione
Molto bello!!!!
La scrittura è agile ma mai banale e ricostruisce un ambiente e un contesto tra i più dolorosi della nostra storia con estrema fedeltà.
Il commissario De Luca è protagonista anche di altre opere dell’autore: è un personaggio schivo, un po’ cupo, costretto a subire i tempi in cui vive, non perde però la sua umanità ed è disposto anche ad imbrogliare le carte pur di non cedere alle terribili SS ma ha bisogno di sapere la verità anche in tempi in cui essa è ormai confusa e incerta. Giallo e insieme romanzo storico, veramente una bella lettura!

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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