Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Una brutta faccenda

Autore: Vichi Marco

Editore: Tea

Argomento: Giallo

Anno: 2011, Pagine: 243

Autore
Marco Vichi (Firenze, 1957) scrive su riviste e quotidiani locali ed è stato curatore di antologie come Città in nero e Delitti in provincia.
Nel 1999 ha realizzato per Radio Rai Tre alcune puntate del programma “Le Cento Lire”, dedicate all'arte in carcere. Ha esordito con numerosi racconti pubblicati su diverse riviste italiane. Nello stesso anno Vichi pubblica il suo primo romanzo, L'inquilino, dal quale trarrà una sceneggiatura insieme all'amico Antonio Leotti.
Nel 2002, con Il Commissario Bordelli, ha fatto la sua prima apparizione il protagonista di una serie di polizieschi ambientati nella Firenze degli anni sessanta. Vichi ha anche allestito spettacoli teatrali e curato sceneggiature televisive, tenuto laboratori di scrittura in diverse città italiane e presso l'Università di Firenze.
Vive nelle Colline del Chianti.

La storia
Firenze, aprile 1964.
Casimiro, un poveraccio alto come un bambino, si rivolge al commissario Bordelli, che lo conosce bene, dicendo di aver trovato un cadavere in un campo vicino ad una villa a Fiesole.
Quando il commissario si reca nel luogo con l’amico, del cadavere non c’è traccia.
Casimiro, allora, promette a Bordelli che terrà d’occhio quei luoghi, sentendosi un po’ un poliziotto, per poi riferire: non fa in tempo perché alcuni giorni dopo viene ucciso. Il commissario, addolorato, inizia subito ad indagare sull’omicidio ma, purtroppo, a questa indagine se ne aggiunge un’altra e la vittima è una bambina, strangolata in un parco.
A questa giovanissima vittima ne seguono altre… per il commissario e il fedele Piras questo caso è un terribile incubo: c’è un elemento che accomuna le bambine, quando Bordelli ne viene a conoscenza, si rende conto che è quello il filo che deve seguire.

Recensione
Un altro caso per il commissario Bordelli, particolarmente doloroso: una storia disperata e agghiacciante che coinvolge moltissimo chi legge.
Per la recensione, vedere anche gli altri romanzi della serie, recensiti in questo sito.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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