Autore della recensione: Elisa Fiorentini

Titolo: Il sale della terra

Autore: Jeanine Cummins

Editore: Feltrinelli

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2019, Pagine: 396

La storia
Durante la festa di compleanno della nipote di Lydia, un commando mandato dal "cartello", stermina tutta la sua famiglia. Questa esecuzione è stata una vendetta del capo del cartello, perchè il marito di Lydia, giornalista, aveva scritto un articolo che metteva in luce chi era veramente.
Questo articolo venne letto dalla figlia del capo del cartello, che era all'oscuro di ciò che faceva il padre e che dallo shock si è uccisa.
Il capo del cartello quindi per vendicare la sua morte ha deciso di sterminare la famiglia del giornalista.
Durante il massacro si salvano Lydia e sua figlio.
Per loro inizia una nuova vita fatta di un continuo fuggire per raggiungere il confine con gli Stati Uniti.
La fuga è stata una vera e propria odissea, anche perchè avevano sempre il cartello alle costole.
Lydia e suo figlio hanno incontrato diverse persone, delle quali alcuni li hanno veramente aiutati mentre altre li hanno ingannati e quasi fatti finire nelle mani del cartello.
Alla fine sono riusciti a salire sulla "Bestia" (il treno merci usato dai migranti) e dopo tante esperienze sono riusciti a raggiungere la libertà.

Recensione
Il libro è molto avvincente, coinvolge pagina dopo pagina il lettore, molto avventuroso e crea suspanse.
Ha un linguaggio scorrevole, scritto molto bene e cattura l'attenzione di chi legge.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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