Autore della recensione: Tombolesi Vittoria

Titolo: Tutto il tempo del mondo

Autore: Purpura Sara

Editore: Mondadori

Argomento: Biografia

Anno: 2018, Pagine: 288

Autore
Sara Purpura nasce a Palermo nel 1981. Malgrado si definisca “cittadina del mondo”, non riuscirebbe a vivere altrove. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, ma il destino vuole che compia una scelta che la porta a riporre le idee nel cassetto per un po’. In questo frattempo non smette di scrivere, perché è il modo in cui si sente libera. “Chi legge vive storie, che non potrebbe vivere in una vita sola” è il suo motto. Scrive storie che le piacerebbe leggere e si emoziona mentre lo fa, sperando di riversare nei suoi racconti, parte della trepidazione che prova scrivendoli. Per Mondadori ha pubblicato la serie “La storia di Des e Ana” (Tutto il tempo del mondo, 2018; Tutto il tempo con te e Tutto il tempo tra noi, 2019).

La storia
Anais Kerper è la ragazza che tutte vorrebbero essere. Bella, intelligente, di famiglia benestante. Ha al suo fianco il ragazzo ideale e davanti a sé un futuro radioso. Eppure, dietro questa perfezione, lei sta andando in pezzi, incapace di ribellarsi a una vita che non le corrisponde affatto. Desmond Ward è un ragazzo difficile. Orfano da quando aveva sette anni, ha alle spalle un passato di continui abbandoni e un'anima rattoppata. Ma il destino sembra finalmente tornare a sorridergli il giorno in cui una famiglia decide di prenderlo in affido, regalandogli così la possibilità di una vita diversa, e forse perfino il sogno di diventare un giocatore professionista di football. Una volta giunto nella loro villa conosce Anais. L'uno coglie negli occhi dell'altro il suo stesso tormento e l'attrazione si fa largo dirompente e incontrollabile. Nonostante ciò non possono smettere di cercarsi, desiderarsi e amarsi, perché per la prima volta, capiscono cosa significhi sentirsi vivi. Ma il mondo "fuori" si fa avanti minaccioso e li costringe a chiedersi fino a dove sono disposti a spingersi per difendere il loro amore. Quella di Anais e Desmond è una scelta difficile. Un sì o un no che richiederebbero un istante per essere pronunciati. Ma "la vita è fatta di istanti. E di respiri impigliati in gola, e del cuore in fondo allo stomaco che li precede. E poi c'è il 'mentre': quell'attimo in cui decidi se essere felice o soffrire".

Recensione
Tutto il tempo del mondo è il racconto appassionato e coinvolgente di un amore totale e impulsivo, spesso insensato e incosciente, che punta dritto al cuore del lettore per non abbandonarlo più. Si parla di amicizia, di rapporti conflittuali con i genitori, di abbandono, di infanzia violata, di disordini alimentari e di autolesionismo, argomenti delicati, ma trattati con pudore, e di amore..un amore che è simbiosi, affinità di mente e cuore. Ho amato la grinta e la rabbia di Desmond e mi sono commossa con la fragilità di Anais. Ho davvero apprezzato come l’autrice sia riuscita ad inserire temi molto forti e attuali senza però risultare pesante. Molti non possono comprendere il perché certe persone fanno del male al proprio corpo intenzionalmente, che possa essere tramite autolesionismo, o bulimia, o altro, ma quando in una vita che non sembra la tua, che lentamente ti sta schiacciando in un abisso di depressione da cui non è mai facile riuscire, anche un solo momento di sollievo, sostituendo il dolore morale, dell’anima, quel dolore che non si riesce neanche a spiegare a parole, con un dolore fisico, a volte può essere la salvezza per non impazzire. Una storia ben scritta, scorrevole, coinvolgente e con emozionanti colpi di scena.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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