Autore della recensione: Maiko Bacchiocchi

Titolo: Le grandi battaglie di Giulio Cesare

Autore: Andrea Frediani

Editore: Newton & Compton

Argomento: Storia

Anno: 2003, Pagine: 256

La storia
Tra i grandi generali della Storia, Giulio Cesare merita certamente un posto di primo piano. Non fu un grande innovatore, né un tattico di grande fantasia e genialità, ma la sua capacità di comandare truppe e di ottenere il massimo da un esercito, la sua rapidità d'azione in una campagna e di lettura di una battaglia, la sua astuzia e la sua capacità di rischiare, sono doti che il solo Napoleone ha potuto vantare in eguale misura. L'esercito che Cesare forgiò in dodici anni di guerre pressoché ininterrotte costituisce uno dei più motivati, efficienti e compatti che la storia militare ricordi, e i suoi nemici un campionario di popoli e personaggi di straordinaria ampiezza: galli, germani, celtiberi, egiziani, pontici, numidi, britanni e gli stessi romani, guidati da capi sovente di notevole spessore o prestigio, come Pompeo Magno, Vercingetorige, Ariovisto, Cassivellauno, Labieno, Metello Scipione, Giuba, Farnace. Molte delle sue battaglie, da Alesia a Durazzo, da Farsalo a Zela, da Tapso a Munda, costituiscono un esempio di arte militare, sia campale che ossidionale, dalla cui conoscenza nessun appassionato può prescindere. Qualcuna di queste battaglie Cesare la perse, ma le guerre le vinse tutte, grazie a una determinazione fuori dal comune, che seppe trasmettere ai propri soldati, i quali combatterono e morirono per lui con una dedizione e una convinzione raramente riscontrabili in altri eserciti nella lunga storia della guerra.

Recensione
Una biografia incentrata sul generale romano Caio Giulio Cesare, dalla vita politica, a tutte le battaglie che ha combattuto, ai popoli che nel nome di Roma ha sconfitto e sottomesso. Consiglio vivamente la lettura a tutti gli appassionati.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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