Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Gomorra
Autore: Saviano Roberto
Editore: Mondadori
Argomento: Attualità e politica
Anno: 2006, Pagine: 331
Autore
R.Saviano è nato a Napoli nel 1979. Scrive su “L’Espresso e “La Repubblica”.
Ha fatto parte dell’Osservatorio sulla camorra e sulla illegalità e collaborato con vari giornali e riviste.
Da Gomorra, il suo primo romanzo (Premio Viareggio), è stato tratto l’omonimo film
La storia
R.Saviano è nato a Napoli, terra di camorra, e fin da giovanissimo ne ha colto la prepotente presenza nella vita della città e delle zone vicine.
I clan camorristici basano il loro impero sul cemento, sulla speculazione edilizia: abili imprenditori, riescono a “riempire” ogni vuoto del paesaggio e ad ottenere appalti per gli affiliati, trasportando, insieme al cemento, droga e armi.
Il narcotraffico è un’importantissima fonte di guadagno per il Sistema (termine che sostituisce camorra): tale traffico, organizzato in modo efficiente, con affiliati inseriti in una precisa gerarchia, ha reso Scampia e Secondigliano tra i più importanti mercati di droga europei.
Ci sono poi vari modi per investire il denaro “sporco”: alberghi, ristoranti, villaggi turistici in ogni parte del mondo, rendono sempre più ricchi e potenti gli “imperatori” della camorra.
Sono infatti potere e ricchezza le uniche molle del loro agire: gli omicidi di rivali, le vendette trasversali, gli atti di violenza dimostrativi, che possono coinvolgere anche innocenti, sono semplicemente passaggi obbligatori per raggiungere lo scopo.
I bambini crescono con il sogno di diventare potenti boss e la camorra di oggi, in effetti, si serve di un braccio armato formato per lo più da giovanissimi.
Sono adolescenti anche gli autisti dei camion che trasportano rifiuti tossici: i clan garantiscono ai complessi industriali del Nord lo smaltimento di tali rifiuti a cifre irrisorie rispetto a quelle dello smaltimento legale.
Le industrie, abbattendo tali costi, diventano più ricche ma la Campania diventa un’immensa discarica per rifiuti di ogni genere che inquinano il terreno. A volte i rifiuti tossici sono trasformati in fertilizzanti, con le conseguenze che possiamo immaginare.
Non c’è settore dell’economia in cui i manager della camorra non si siano infiltrati: laureati, con portatile e cellulare, sono moderni e abili uomini d’affari.
Si costruiscono ville da divi di Hollywood, amano l’arte e la musica, ma sono pronti, con rituali feroci, ad eliminare nemici e traditori.
Le guerre di camorra sono terribili e spietate: i morti si contano a migliaia nel corso degli anni e spesso le istituzioni si rivelano impotenti anche perché negli stessi organismi politici e amministrativi la camorra si è inserita come in ogni settore dell’economia.
Recensione
Lettura molto interessante ma anche complessa per la cura e la minuzia con cui l’autore svela i meccanismi della camorra, riportando nomi, date, luoghi, cifre…
Con una scrittura densa e con grande lucidità, Saviano realizza un potente affresco della moderna Gomorra, denunciando, con molto coraggio, tutte le illegalità e tutte le violenze dei clan, basandosi su personali e dirette esperienze.
Non si limita a questa denuncia: anche la corruzione dei politici, l’indifferenza dell’opinione pubblica, l’intervento non sempre corretto dei mass-media sono ugualmente messi sotto accusa.
Tra le righe, trapelano l’indignazione e la rabbia dell’autore: se a volte si sente irrimediabilmente sconfitto, la volontà di combattere il male in lui è ancora più forte e quando si sente affogare, come l’eroe di Papillon, è la frase “Sono ancora vivo” quella che grida con tutto il fiato che ha in corpo.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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Commenti - 2 presenti. Valutazione media: 7,50 / 10
Focanti Giordano (03/01/20)
Un romanzo che ha saputo catturarmi sin dalle prime pagine.
La prima parte del libro è sicuramente più autobiografica e romanzata, a parer mio anche più facile da seguire. Nella seconda parte invece Saviano descrive scrupolosamente nei minimi dettagli il Sistema criminale mafioso, riportando fatti di camorra realmente accaduti, servendosi spesso di un linguaggio crudo ma mai troppo volgare.
Ho apprezzato veramente molto questa testimonianza nonché denuncia di Roberto Saviano e ne consiglio a tutti la lettura.Valutazione: 8 / 10
Coppari Francesca (15/09/08)
Nei primi capitoli l’autore descrive in maniera molto dettagliata l’ambiente circostante, mentre in quelli successivi il racconto diventa più come una sorta di cronaca giornalistica o diario personale, parlando dei fatti della camorra realmente successi, dal commercio della droga a quello di abbigliamento di marca. È un libro molto forte e trovo che lo scrittore sia stato “coraggioso” a raccontare le verità riguardanti una parte della nostra società, facendoci aprire gli occhi verso questi brutti fatti, che sono per la maggior parte a noi nascosti.
Valutazione: 7 / 10
