Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: La solitudine dei numeri primi
Autore: Giordano Paolo
Editore: Mondadori
Argomento: Letteratura italiana
Anno: 2008, Pagine: 304
Autore
Paolo Giordano è nato a Torino nel 1982. E’ laureato in fisica teorica e lavora presso l’università con una borsa di dottorato.Questo è il suo primo romanzo, vincitore della 62° ed. del Premio Strega.
La storia
Alice ha sette anni: costretta dal padre, frequenta la scuola di sci ma, un giorno, ha un brutto incidente e rimane per diverso tempo, sola e impaurita, in fondo ad un canalone.
Anche Mattia, all’età di sette anni, vive una terribile esperienza: ha una sorella gemella, Michela, che, ritardata, lo mette in difficoltà di fronte ai suoi compagni.
Un giorno lascia Michela in un parco, dicendole che di lì a qualche ora sarebbe tornato a prenderla, e si reca da un amico ma quando torna Michela è sparita.
Le conseguenze di questi due fatti dolorosi segnano, per sempre, le vite di Alice e Mattia, adolescenti difficili e adulti sofferenti.
Le loro strade si incontrano quando, a 15 anni, sono invitati alla festa di Viola che, in realtà, sta aspettando solo l’occasione per mortificare entrambi.
Dal momento in cui si conoscono, sono sempre insieme, vicini ma incapaci di allungare la mano per superare il vuoto e la solitudine che ciascuno dei due si è creato intorno.
Poi, dopo una separazione di alcuni anni, si rivedono…
Recensione
“I numeri primi sono divisibili soltanto per 1 e per se stessi: tra i numeri primi ce ne sono alcuni ancora più speciali.
Sono i primi gemelli, coppie di numeri primi vicini, anzi quasi vicini, perché tra di loro vi è sempre un numero pari che gli impedisce di toccarsi, ad es. l’11 e il 13…”
Così sono i due protagonisti di questo bellissimo romanzo: sono due primi gemelli, vicini e simili nel loro passato doloroso e nel loro nascosto bisogno d’amore, ma incapaci di toccarsi per superare il baratro che li separa dalla vita che scorre e dal dono di sé.
Alice, nel rifiuto del cibo, nasconde il suo profondo disagio di vivere mentre Mattia dalla vita si difende costruendo intorno a sé un perfetto ordine matematico.
Le figure dei due protagonisti, la loro rabbia e la loro tenerezza lasciano veramente un segno profondo in chi legge per l’intensità dei sentimenti che si manifestano attraverso vicende che si susseguono in modo piuttosto rapido, coinvolgendo fortemente, fin dalle prime pagine, chi legge.
La scrittura è elegante e matura, nonostante questo sia il romanzo d’esordio di un giovanissimo, con frequenti riferimenti a regole matematiche che l’autore conosce molto bene, vista la sua formazione; non c’è però nulla di freddo né di schematico in queste pagine tanto intense e commuoventi.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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Commenti - 7 presenti. Valutazione media: 8,43 / 10
Aurora Rossetti 4^Bafm (08/10/15)
Questo libro mi è piaciuto molto anche se sinceramente il finale inizialmente ha un po' deluso le mie aspettative. Nonostante questo però, riflettendoci bene, il finale che ci viene narrato può sembrare molto più realistico di tanti altri che vengono messi alla fine di una storia giusto per "accontentare" i lettori. Si avvicina molto più alla vita reale che non sempre ci riserva sorprese piacevoli. Infatti leggendo quelle pagine ho avuto la sensazione di sentir parlare veramente i protagonisti e di poter percepire tutto il loro dolore, tutta la loro sofferenza e i loro sentimenti.
Valutazione: 9 / 10
Michela Trillini (03/08/13)
Solo due parole: ho finito di leggere il libro in un solo giorno! Davvero molto bello ... sono stata come trasportata dalle vite dei protagonisti, Mattia ed Alice si avvicinano, sembra che le loro vite, i loro destini si intreccino ma non arrivano mai a toccarsi. Sono come due rette parallele... la curiosità di giungere alla fine aumentava di pagina in pagina e quindi l'ho praticamente divorato... Mi sono ripromessa di vedere anche il film, spero sia altrettanto bello..
Valutazione: 9 / 10
Paolo Brocani (01/09/12)
Anche se ho poco gradito il finale, questo libro mi è piaciuto. Dal contenuto un po’ amaro e triste, questo libro rispecchia alcune situazioni attuali, in quanto al giorno d’oggi esistono ragazzi con problematiche così profonde. Il libro narra le vite di due ragazzi che, completamente diversi tra loro, trovano un punto in comune per poi perdersi di nuovo e cadere in una vita scandita dai soliti episodi ma con la voglia e la forza di alzarsi in piedi da soli. La solitudine di queste due anime ci porta a pensare a quanto nella vita ogni essere umano debba semplicemente fare i conti con se stesso, prima che con chiunque altro. Intenso e profondo. Consiglio questa lettura.
Valutazione: 9 / 10
Valentina Scortichini (09/09/11)
Una storia coinvolgente che racconta di problemi reali che affliggono i giovani e che i due protagonisti si trovano a dover affontare. Una storia che parla anche d'amore con un finale non così scontato come potrebbe sembrare. Bel libro che permette di riflettere su delle tristi realtà che spesso ignoriamo o che pensiamo siano lontane da noi.
Valutazione: 8 / 10
Cartuccia Vanessa (02/11/10)
Bello ma inappagante. Lo definirei così io questo libro, un pò come la vita. Non succede quasi mai che ti capiti quello che desideri spesso anche per colpa di qualche infausta coincidenza. Così tanti colpi di scena.. pensi:" forse ora si ricongiungono, finalmente, Alice e Mattia",in realtà però non succede mai e questo ti lascia una sensazione di delusione, frustrazione, e tristezza. Il bello della storia, tuttavia, è che la protagonista cercando qualcuno da amare, ha trovato invece la pace. Nel libro come nella realtà, la vita non ti da mai quello che ti aspetti come te lo aspetti, ma l'importante è che te lo dia..
Valutazione: 9 / 10
Paola Sbaffi (08/01/10)
E' un romanzo d'amore contemporaneo.
Una storia d'amore mai dichiarata, intrecciata con nozioni e regole matematiche, tra due ragazzi che hanno avuto un passato doloroso. Mi è piaciuto questo libro perchè è particolare e commovente. Particolare perchè non è una storia già sentita ma è originale, commovente perchè ha un inizio ed un finale doloroso e triste per i due protagonisti.Valutazione: 8 / 10
Cardinali Giulia (05/09/09)
Un libro facile da leggere, se posso dire "scorrevole"!
Sfortunati i due protagonisti per quanto accaduto loro, deludente il finale, credevo che alla fine il loro amore (mai rivelato da entrambi) trionfasse, che finalmente potessero mettersi insieme e che Mattia riabbracciasse la sua gemella.Valutazione: 7 / 10
