Autore della recensione: Cursi Giulia 5 B Programmatori
Titolo: I draghi del crepuscolo d'autunno-I draghi della notte d'inverno-I draghi dell'alba di primavera. Le cronache. Trilogia completa. DragonLance
Autore: Weis Margaret, Hickman Tracy
Editore: Armenia
Argomento: Fantasy
Anno: 2004, Pagine: 831
Autore
Margaret Weis inaugurò la sua collaborazione con Tracy Hickman per le saghe di Dragonlance oltre venti anni or sono. Hickman,a sua volta,aveva esordito come ideatore dei giochi di ruolo e in questa veste diede un contributo decisivo all'ambientazione dei romanzi. I due,oggi tra i massimi scrittori di fantasy,sono gli autori di cicli narrativi ormai mitici quali: Le Cronache,Gli Eroi,La Guerra del Chaos,La Guerra delle Anime e Il Ciclo di Death Gate,tutti pubblicati in Italia dal Gruppo Editoriale Armenia.
La storia
Libro 1 "I draghi del crepuscolo d'autunno"
Dopo il ritorno dei draghi di Takhisis,gli abitanti di Krynn disperano di poter ritrovare la pace.Un pugno d'eroi stringe un'alleanza per distruggere i draghi malvagi,intraprendono la perigliosa ricerca della leggendaria Dragonlance.
Libro 2 "Idraghi della notte d'inverno"
Un'oscura profezia accompagnata da incubi agghiaccianti tormenta gli eroi mentre sono alla ricerca dei misteriosi Globi dei Draghi e della leggendaria Dragonlance.Le nazioni di Ansalon,stentano ad opporsi alla Regina delle Tenebre,ma un drappello di eroi risolleva le sorti del mondo.
Libro 3 "I Draghi dell'alba di primavera"
L'arrivo della primavera fa rinascere la speranza;gli eroi armati della mitica Dragonlance,combattono per sconfiggere i draghi malvagi e le proprie debolezze.Il dubbio condurrà Tanis sull'orlo del baratro e Raistlin dovrà scegliere tra le tenebre e la luce.Tuttavia,sarà il misterioso Uomo della Gemma Verde a reggere le sorti della disperata battaglia contro la dea dei draghi malvagi.
Recensione
Per chi ama il genere fantasy le saghe di Dragonlance sono una tappa obbligata,non bisogna però vedere questi libri come delle copie de "Il Signore degli Anelli",perché posso assicurare che in comune hanno solo il genere letterario;l'ambientazione è molto diversa,ci sono elfi,nani,ma anche mezzelfi,kender ed altre razze,oltretutto ci sono chierici che utilizzano la magia divina (divina perché conferita da un dio mentre i maghi utilizzano la magia arcana) per curare ferite o altri mali.Tutto comincia con la comparsa di un bastone di cristallo azzurro con straordinari poteri curativi,da qui si forma il gruppo di eroi che partirà per salvare il mondo dal controllo di Takhisis,una dea malvagia che può avvalersi dell'aiuto dei suoi più fedeli sudditi,i draghi malvagi.Nel corso dei tre libri si scoprono varie cose sul bastone e sulla situazione in cui si trovano tutti,fondamentale sarà l'aiuto dei draghi buoni e la scoperta della Dragonlance,la mitica arma che riesce ad uccidere i draghi.
Però la parte più bella del libro non è la storia in sé,la lotta tra bene e male è solo la base sulla quale si intrecciano varie storie,il conflitto interno di Tanis,la sete di potere del mago Raistlin o anche il desiderio di Sturm di risollevare l'onore del suo cavalierato;persone anche di idee e caratteri opposti che collaborano per sconfiggere un male comune.Il linguaggio è semplice e scorrevole dopotutto questi libri sono stati scritti pochi anni fa',non fatevi spaventare dalle 800 e passa pagine,se la storia vi piace vedrete che non ci vorrà nulla a finirli.
Altro punto di forza sono i colpi di scena,rivelazioni su personaggi e fatti che rendono la storia sempre più appassionante.
Consiglio questa trilogia,perché mi è piaciuta moltissimo,soprattutto per la caratterizzazione dei personaggi,il più interessante è Raistlin per la sua complessità e per il fatto che per la prima volta ho trovato in un libro fantasy un personaggio come lui,che si può dire stare dalla parte del bene.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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