Autore della recensione: Francesca Manoni
Titolo: Il ladro di merendine
Autore: Camilleri Andrea
Editore: Sellerio
Argomento: Giallo
Anno: 1997, Pagine: 245
Autore
Andrea Camilleri nasce a Porto Empedocle nel 1925, sceneggiatore, regista e scrittore di fama, ha pubblicato romanzi polizieschi con protagonista il celebre commissario Montalbano e romanzi storici.
La storia
Il commissario Montalbano indaga sull’omicidio del signor La pecora, commerciante in pensione, trovato ucciso dentro l’ascensore del suo palazzo.
Facendo ricerche sulla vita e sulle conoscenze della vittima, Montalbano si accorge, ben presto, che ci sono legami tra questo omicidio e l’uccisione di un tunisino avvenuta su un peschereccio a largo di Mazara del Vallo.
Nel corso delle indagini, il commissario si trova di fronte anche un “ladro di merendine” che riceverà la cura e l’affetto di Livia, l’eterna fidanzata del commissario.
Come prevedibile, Montalbano riuscirà ad arrivare alla verità ma, questa volta, correndo molti rischi personali in quanto gli stessi servizi segreti sono coinvolti, e in vicende poco pulite.
Recensione
Piacevole e coinvolgente, come tutte le storie che hanno come protagonista Montalbano e i suoi collaboratori, questo romanzo è ricco di risvolti anche personali: i sentimenti del commissario per Livia, il desiderio di maternità della stessa donna, l’intesa tra Montalbano e Fazio, la polemica implicita nei confronti dei servizi segreti e dei loro sistemi, le riflessioni sul significato di “servire lo stato”…il tutto reso in modo gradevole, grazie agli interventi di Catarella, alla passione del commissario per la cucina di pesce, all’attenzione dello scrittore per atteggiamenti e situazioni quotidiani, presentati con arguzia e bonarietà.
Disponibile alla biblioteca "La Fornace" di Moie.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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