Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Le ragazze entrano gratis

Autore: Cardinali Sergio

Editore: Il filo

Argomento: Letteratura italiana

Anno: 2008, Pagine: 135


Autore
Sergio Cardinali è nato a Jesi nel 1960. Ex studente del Cuppari, diplomatosi al Conservatorio, è da diversi anni direttore della scuola musicale Pergolesi.
Nel 2008 lo scrittore è stato ospite della nostra scuola, incontrando gli studenti del corso B Programmatori: nel 2009, grazie alla disponibilità di Sergio, forse potremo ripetere l’incontro.


La storia
Lorenzo è un giovane scrittore che dalla provincia si reca a Roma per incontrare un editore interessato alla pubblicazione del suo primo romanzo.
Nella capitale, dove Lorenzo è ospite di un’anziana zia che vive nei ricordi del passato, il giovane incontra un’affascinante quarantenne con la quale stabilisce subito una forte intesa: si tratta di Cristina, la protagonista del suo romanzo, che lo accoglie nel suo appartamento in Piazza S. Silvestro.
Lorenzo conosce anche la figlia di Cristina, Diletta, cassiera in un supermercato, mentre dal suo passato di provincia affiora Sofia, il suo precedente amore. La realtà e la finzione letteraria perdono i loro rispettivi confini, Cristina e Diletta vivono nella realtà ma anche nelle pagine del romanzo di Lorenzo che, per amore verso le due donne, scriverà per loro un diverso finale.


Recensione
Romanzo del surrealismo, alcune pagine fanno pensare ai “Sei personaggi in cerca d’autore”, insieme romanzo di formazione, attraverso il viaggio e gli incontri Lorenzo ripercorre le tappe della sua vita e cerca la sua strada, anche atto d’amore alla città più bella del mondo, colta nel suo grigiore e nella sua polvere (unica macchia di colore, i ciclamini dell’appartamento di Piazza S.Silvestro) ma anche nel suo superbo splendore, che profuma d’antico, questo secondo lavoro di Sergio Cardinali ripropone alcuni temi presenti nel primo romanzo.
Ritornano, infatti, centrali, le figure femminili: quelle legate all’infanzia e al vissuto, come la madre e la zia, e quelle che, fittizie o reali, lo accompagnano nel cammino di formazione: Cristina, Diletta e Sofia.
E’ presente anche la musica, non solo attraverso Fausto, uno dei protagonisti del romanzo di Lorenzo, ma anche, secondo me, attraverso una particolare attenzione a dettagli sonori di vario genere e di varia natura.
Particolari e dal gusto novecentesco sono poi le descrizioni, anche di oggetti della vita quotidiana, che, con la magia delle parole, si trasformano in elementi vivi.
Un bel romanzo, ma dal ritmo lento e dal contenuto complesso, adatto, quindi, ad un pubblico consapevole.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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