Autore della recensione: Cecchini Cristina
Titolo: Il sergente nella neve
Autore: Mario Rigoni Stern
Editore: Einaudi
Argomento: Storia
Anno: 1953, Pagine: 139
La storia
E' la cronaca personale dello scrittore, quando era un sergente maggiore dei mitraglieri durante la ritirata di Russia nel Gennaio 1943. il libro si divide in due parti: “il caposaldo”, svoltasi nelle trincee del fiume Don; e “la sacca” dove descrive la ritrita verso l’Italia. La vita in trincea oltre ad essere difficile è monotona ma a rallegrare la situazione ci sono le lettere natalizie inviate dai familiari o dalle amorose. Rigoni stern è un soldato che non ama sparare infatti se può non spara. Durante la guerra perde molti dei suoi compagni di battaglione. Il protagonista sopravvive anche alla drammatica battaglia di Nikolajewka poi continua la ritirata raggiungendo un caposaldo tedesco.
Recensione
Il libro fa capire che la guerra ha cambiato il fisico dei soldati, lottando contro la fame, il freddo, la nostalgia e la perdita di molti amici. Il tema principale è sicuramente quello della guerra, purtroppo sempre attuale perché ancora oggi la guerra fa molte vittime. Consiglio di leggerlo a chiunque.
Presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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Commenti - 1 presenti. Valutazione media: 9,00 / 10
Cardinali Giulia (28/08/09)
Il libro mi è piaciuto molto, nonostante all'inizio, abbia pensato si trattasse di un libro con contenuti di guerra più specifici. L'ho trovato come una vera testimonianza di fatti che noi giovani, per fortuna, non abbiamo e, spero, non vivremo mai, che non debbono assolutamente essere dimenticati. Non devono essere, soprattutto, dimenticati da coloro che credono che con le armi, la forza e la violenza si possa raggiungere un obiettivo o risolvere un problema, senza pensare quanto possa essere alto il prezzo da pagare per raggiungerlo o risolverlo.
Valutazione: 9 / 10