Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Sentiero nero

Autore: Larsson Asa

Editore: Marsilio

Argomento: Giallo

Anno: 2009, Pagine: 423

Autore
Asa Larsson è nata a Kiruna nel 1966. Avvocato fiscalista, è autrice della serie di gialli che ha per protagonista l'avvocato Rebecka Martinsson.

La storia
A Kiruna (Svezia) in un capanno utilizzato per la pesca sul ghiaccio, viene ritrovato il cadavere di una giovane donna, Inna Wattrang.
Le indagini, condotte da Anna Maria Mella e da Sven-Erik, mettono in luce il legame tra la vittima e Mauri Kallis, un uomo che, dopo un'infanzia difficile, è diventato uno spregiudicato affarista, arricchitosi, non sempre in modo legale, tramite lo sfruttamento di miniere nel terzo mondo.
E' proprio nel giro d'affari di Kallis che è possibile trovare la spiegazione dell'omicidio: un ruolo di primo piano nelle indagini viene svolto dall'avvocato Rebecka Martinsson.

Recensione
Le vicende si svolgono nella fredda Svezia: anche i personaggi sono piuttosto freddi e molto diversi dai "latini" protagonisti di gialli.
Questo aspetto rallenta la lettura che, secondo me, non è coinvolgente più di tanto.
Inoltre la trama è continuamente intessuta di richiami al passato e alla sfera privata dei personaggi, con spostamenti temporali che rendono ancora più lenta la narrazione.
In conclusione, ancora un giallo svedese, come quelli della serie Millennium, ma meno interessante e molto meno appassionante dei libri di Stieg Larsson.

Disponibile alla biblioteca "La Fornace" di Moie

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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