Autore della recensione: Corona Filippo
Titolo: Nati due volte
Autore: Giuseppe Pontiggia
Editore: Mondadori
Argomento: Educazione
Anno: 2000, Pagine: 175
Autore
Giuseppe Pontiggia nasce ad Erba; mosso da una innata propensione allo scrivere e un desiderio irrefrenabile di conoscere l'universo attraverso i libri, scopre lo stile nello scrivere. Ultimato il liceo classico con due anni di anticipo, per necessità familiari e grande senso di sacrificio comincia a lavorare in banca, e inizia a collaborare alla rivista d'avanguardia Il Verri diretta da Luciano Anceschi.
La storia
Il romanzo narra l'esperienza di un padre che ha un figlio disabile. Descrivendo tutti gli episodi a partire dalla nascita e da come le persone ed i medici reagiscono all'handicap. L'umanità del ragazzo e le esperienze che avrà con lui, come salire su di una scala mobile, lo faranno ricredere sul modo di affrontare la vita nel miglior modo e nella felicità raggiungibile ogni giorno. Malgrado il protagonista del libro sia Paolo, il figlio disabile, il racconto procede sempre con il padre che narra in prima persona gli episodi relativi alle difficoltà, alle sfide, che ogni giorno si susseguono e agli effetti che hanno sulle persone con cui vengono in contatto.
Recensione
E' un libro secondo me educativo, in quanto penso abbia proprio lo scopo di far riflettere i lettori per quanto riguarda i disabili, persone meno fortunate di noi, che ogni giorno affrontano la vita con gran fatica, e che meritano l'attenzione di tutti noi.
Effettivamente è un racconto che fa riflettere (almeno per quanto mi riguarda) e questo è un aspetto molto significativo del libro, però vedo anche un lato negativo, in quanto non si può dire che sia una lettura difficile, però vengono utilizzati termini che spesso la interrompono e l'autore mette al centro dell'attenzione, non tanto l'handicap del figlio, ma secondo me vuol fare risaltare le diverse strategie di linguaggio che vengono utilizzate, e gli effetti che producono sull'interlocutore.
Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati
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