Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Murad Murad

Autore: Amiry Suad

Editore: Feltrinelli

Argomento: Letteratura straniera

Anno: 2009, Pagine: 172


Autore
Suad Amiry è un'architetta palestinese. Insegna architettura alla Birzeit University e vive a Ramallah. Ha scritto e curato numerosi testi sui differenti aspetti dell' architettura palestinese.


La storia
Suad Amiry è un’architetta palestinese che nel maggio 2007, camuffatasi da uomo, si unisce ad alcuni braccianti palestinesi che si recano in territorio israeliano per avere lavoro. Non avendo regolari permessi che,tra l’altro è molto difficile ottenere, Suad e gli altri non possono attraversare i chek point israeliani, sarebbero picchiati e arrestati, così devono spostarsi attraverso percorsi, in parte accidentati e scomodi.
Durante le lunghe ore di marcia, Suad ascolta la storia dei braccianti palestinesi: sono storie di sfruttamento e di prepotenze raccontate mentre il pericolo dei fucili israeliani è sempre vivo.
Quando il gruppo arriva in Israele, è ormai troppo tardi per sperare in una giornata lavorativa e inizia così l’ attesa per il giorno successivo.


Recensione
Il libro affronta un aspetto della questione palestinese su cui i mass-media non danno informazioni.
Non solo i palestinesi non hanno una patria, ma vivono da prigionieri nella loro stessa terra: quando i braccianti si spostano per recarsi in Israele, è mentre sono nel loro territorio che corrono il rischio di essere attaccati, mentre sono più al sicuro, per assurdo, in Israele.
Le città israeliane sono sorte su villaggi palestinesi distrutti, su fertili proprietà terriere, su splendidi aranceti che non esistono più.
Quando Suad supera il muro, con profonda angoscia pensa a tutto quello che era palestinese e ora non lo è più.
Per la conoscenza di questi aspetti, il libro è molto interessante ma la narrazione procede con lentezza, lo stile è decisamente piatto e disadorno, l’ autrice non coinvolge emotivamente chi legge, quindi la lettura è veramente noiosa.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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