Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: Il cerchio del lupo

Autore: Connelly Michael

Editore: Piemme

Argomento: Giallo

Anno: 2009, Pagine: 358


Autore
Nato nel 1956 a Philadelphia, è stato giornalista per diversi quotidiani (occupandosi anche di cronaca nera) prima di dedicarsi alla scrittura di gialli. Il primo libro è del 1992 ed introduce il personaggio, poi ripreso in molti altri romanzi, dell'investigatore Hieronymus Bosch.


La storia
La polizia di Los Angeles arresta un pericoloso serial killer, Reynard Waits: uccide donne poi le fa a pezzi ed è proprio mentre cerca di occultare un cadavere, orribilmente sezionato, che viene fermato.
In seguito ad un accordo tra il procuratore e l’avvocato di Waits, quest’ultimo accetta di accompagnare la polizia nel luogo in cui è seppellita Marie Gesto.
La giovane, scomparsa 13 anni prima, non era mai stata ritrovata e, sebbene forze dell’ordine e familiari si fossero ormai rassegnati alla sua fine, non era stato ancora possibile darle sepoltura.
Al caso Gesto aveva, all’epoca, lavorato il detective Harry Bosch che, più volte, nel corso degli anni, aveva ripreso in mano le indagini ma inutilmente, anche perché il suo principale indiziato, Gardland, è figlio di un uomo potente e ricco.
Bosch viene informato dell’accordo e anche lui è del gruppo quando Waits mostra il luogo della sepoltura di Marie ma, in seguito ad una serie di circostanze fortuite, Waits riesce a scappare, sparando a due poliziotti che vengono uccisi.
Da questo momento, per Bosch diventa assolutamente prioritario catturare Waits anche perché l’uomo, all’inizio della sua fuga, ha rapito di nuovo una giovane donna.
Per assicurarlo alla giustizia, Bosch sfida le leggi e le stesse regole del corpo cui appartiene: le sue indagini personali lo portano ad intuire l’esistenza di un complotto che coinvolge anche personaggi insospettabili, in nome del denaro e del potere.


Recensione
Giallo ben costruito, dalle caratteristiche tutte americane: l’eroe solitario che lotta per il bene, con disprezzo del pericolo e di sé, a volte contro tutto e contro tutti, inseguimenti su auto potenti che sfrecciano per le vie di Los Angeles…
Il romanzo ha tutte le caratteristiche di un giallo d’azione, alcune parti, mentre si legge, scorrono davanti agli occhi come scene di un film.
Anche se la trama presenta elementi piuttosto tradizionali, non mancano colpi di scena e suspence che, insieme ad un linguaggio piuttosto semplice e ad uno stile sobrio e scorrevole, rendono la lettura interessante e piacevole.


Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati


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