Autore della recensione: Francesca Manoni

Titolo: I corpi lasciati indietro

Autore: Deaver Jeffery

Editore: BUR

Argomento: Giallo

Anno: 2009, Pagine: 461

Autore
J.Deaver è nato a Chicago nel 1950.Giornalista e avvocato, dal 1990 si è dedicato alla scrittura ottenendo successo in tutto il mondo.

La storia
Nel Wisconsis, presso il lago Mondac, una giovane coppia, Emma e Steven Feldman, si appresta a trascorrere un piacevole fine-settimana in una villa isolata e lontana dalla confusione e dai rumori della città.
L’arrivo di due killer, Hart e Lewis, pone fine non solo al loro progetto ma anche alle loro vite.
Steven riesce, però, ad inviare una richiesta di aiuto al 911, così la detective Brynn Mckenzie viene inviata sul luogo. Quando giunge, i due assassini non hanno ancora lasciato la scena del crimine, perché l’arrivo improvviso di Michelle, un’amica dei Feldman, ha provocato, oltre ad una sparatoria, anche un cambiamento nei loro piani.
Ben presto, così, Brynn si trova a proteggere Michelle e se stessa dagli spietati killer che intendono eliminare due scomodi testimoni.
Inizia una fuga per la durata di un’intera notte attraverso i fitti boschi che circondano il lago, in un ambiente spesso ostile: dirupi, burroni, piante spinose…rendono la fuga difficile ed estenuante.
Intanto sia la famiglia di Brynn sia la polizia locale, preoccupati del fatto che la poliziotta non dà segni di vita, si allertano e danno inizio a ricerche e pattugliamenti.
Con determinazione e coraggio, Brynn riesce ad uscire viva da questa fuga notturna ma la aspetta ancora del lavoro da svolgere per catturare artefici e mandanti del duplice omicidio.

Recensione
La maggior parte del romanzo è dedicata alla fuga notturna di Brynn e Michelle: sono pagine avventurose, che mettono in luce non solo l’intelligenza della detective ma anche il suo sangue freddo e la sua capacità di affrontare ostacoli e imprevisti.
La fuga avviene durante la notte, tempo privilegiato per tranelli ed imboscate, ma non solo, infatti, avvolte dal buio, costrette ad affrontare pericoli e fatiche, le due donne si confidano il proprio passato burrascoso e il proprio presente non sempre facile né appagante: diventano amiche, anche se, come sempre nelle opere di Deaver, quello che sembra non è mai quello che è.

Non presente nella biblioteca scolastica dell'IIS Cuppari Salvati

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